Detenuto-giardiniere pulirà le aiuole delle superiori

Detenuto-giardiniere pulirà le aiuole delle superiori
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BIELLA - Un detenuto del carcere di Biella si occuperà delle pulizia delle aree verdi delle scuole superiori. Lo hanno deciso il presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo e il direttore del carcere, Antonella Giordano, che hanno sottoscritto un protocollo di intesa volto a coinvolgere i detenuti nei lavori di manutenzione delle aree verdi. Il responsabile della formazione della casa circondariale ha già individuato il detenuto più idoneo, che sarà seguito da un operatore della Provincia in veste di tutor. A partire da giovedì prossimo il progetto diventerà operativo e il prescelto inizierà ad occuparsi della pulizia e della sistemazione delle aree verdi del Liceo Classico di via Addis Abeba.

«Sono davvero soddisfatto - afferma Ramella Pralungo  - è la prima volta che nel Biellese si avvia un progetto di cooperazione tra Provincia e carcere che ha risvolti molto positivi sia per la collettività che per il detenuto stesso.  Credo  sia  evidente il beneficio che la collettività potrà trarre dal lavoro prestato da un detenuto, affinché venga considerato una risorsa e non un peso per la società. Ritengo inoltre importante che colui che ha sbagliato e sta pagando la propria pena, possa farlo rendendosi utile e attivandosi in prima persona per cominciare il proprio reintegro nella società. È fondamentale, infatti,  che queste persone possano essere ed essere viste come risorse utili e pertanto è basilare prevedere dei progetti che si occupino del loro reintegro».

«Il progetto condiviso con l'amministrazione provinciale - dice invece Antonella Giordano -  va a dare senso al percorso di avanzamento e di responsabilizzazione del detenuto  nel saper cogliere simili opportunità, impegnandosi nella restituzione sociale».

Sh.C.

BIELLA - Un detenuto del carcere di Biella si occuperà delle pulizia delle aree verdi delle scuole superiori. Lo hanno deciso il presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo e il direttore del carcere, Antonella Giordano, che hanno sottoscritto un protocollo di intesa volto a coinvolgere i detenuti nei lavori di manutenzione delle aree verdi. Il responsabile della formazione della casa circondariale ha già individuato il detenuto più idoneo, che sarà seguito da un operatore della Provincia in veste di tutor. A partire da giovedì prossimo il progetto diventerà operativo e il prescelto inizierà ad occuparsi della pulizia e della sistemazione delle aree verdi del Liceo Classico di via Addis Abeba.

«Sono davvero soddisfatto - afferma Ramella Pralungo  - è la prima volta che nel Biellese si avvia un progetto di cooperazione tra Provincia e carcere che ha risvolti molto positivi sia per la collettività che per il detenuto stesso.  Credo  sia  evidente il beneficio che la collettività potrà trarre dal lavoro prestato da un detenuto, affinché venga considerato una risorsa e non un peso per la società. Ritengo inoltre importante che colui che ha sbagliato e sta pagando la propria pena, possa farlo rendendosi utile e attivandosi in prima persona per cominciare il proprio reintegro nella società. È fondamentale, infatti,  che queste persone possano essere ed essere viste come risorse utili e pertanto è basilare prevedere dei progetti che si occupino del loro reintegro».

«Il progetto condiviso con l'amministrazione provinciale - dice invece Antonella Giordano -  va a dare senso al percorso di avanzamento e di responsabilizzazione del detenuto  nel saper cogliere simili opportunità, impegnandosi nella restituzione sociale».

Sh.C.

 

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