Cossato-Valle Mossoci sono i soldi per finirla

Cossato-Valle Mosso<br>ci sono i soldi per finirla
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(10 mar) La data fatidica s’avvicina. Giugno, massimo settembre. S’è aspettato quasi quarant’anni, quindi, non è il caso di fare i preziosi. Morale: la strada Cossato-Valle Mosso (nella foto, il cantiere) sarà presto conclusa. La notizia era nell’aria. Ma c’è voluta la presenza del presidente regionale Roberto Cota per confermarla.
Ufficialità. Venerdì sarà in città l’assessore regionale alle Infrastrutture, Barbara Bonino, che confermerà il finanziamento necessario per completare l’opera, sostanzialmente conclusa. Per l’assessore provinciale alla Viabilità, Luca Castagnetti, un grande momento: «L’aspettavamo da tempo. Ora è sicuro. L’impegno della Provincia e del senatore Pichetto è stato massimo. Una vera e propria pressione istituzionale. Adesso siamo sicuri, finalmente. Per molti versi questo è un momento storico. I lavori da fare sono davvero pochi e nello spazio di qualche mese potranno essere conclusi».
La data fatidica s’avvicina. Giugno, massimo settembre. S’è aspettato quasi quarant’anni, quindi, non è il caso di fare i preziosi. Morale: la strada Cossato-Valle Mosso (nella foto, il cantiere) sarà presto conclusa. La notizia era nell’aria. Ma c’è voluta la presenza del presidente regionale Roberto Cota per confermarla.

Ufficialità. Venerdì sarà in città l’assessore regionale alle Infrastrutture, Barbara Bonino, che confermerà il finanziamento necessario per completare l’opera, sostanzialmente conclusa. Per l’assessore provinciale alla Viabilità, Luca Castagnetti, un grande momento: «L’aspettavamo da tempo. Ora è sicuro. L’impegno della Provincia e del senatore Pichetto è stato massimo. Una vera e propria pressione istituzionale. Adesso siamo sicuri, finalmente. Per molti versi questo è un momento storico. I lavori da fare sono davvero pochi e nello spazio di qualche mese potranno essere conclusi».

Interventi. Al completamento della strada mancano: le luci, gli impianti per il ricambio d’aria nelle gallerie e un nuovo e superficiale manto stradale. Dal punto di vista economico si tratta di circa 3 milioni di euro, a fronte dei circa 94 già spesi nel corso dei decenni.

Taglio del nastro. In un primo momento s’era pensato alle prime settimane della prossima estate, per il taglio del nastro. Castagnetti, però, alla luce del riattivarsi di pratiche burocratiche e l’avvio dei lavori, preferisce andarci cauto: «Diciamo entro il mese di settembre. Non tanto perché i lavori siano complessi. Però deve rimettersi in moto una macchina che era ferma da circa otto mesi e quindi meglio non avere un’inutile fretta. Ormai siamo alla fine».

Vecchia strada. «Aprendo la nuova strada, potremo concentrarci sulla vecchia - conclude Castagnetti -. E penso a tutti quei lavori di sistemazione che da tempo abbiamo dovuto trascurare. Presto potremo avviarli».
P.L.B.

10 marzo 2011

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