Cossato, sì al nuovo mercato coperto

Cossato, sì al nuovo mercato coperto
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COSSATO - Il consiglio comunale, riunito sotto la presidenza di Franco Botta, giovedì sera, ha esaminato ed approvato con 12 voti favorevoli, il voto contrario di Stefano Revello e l’astensione dei gruppi consiliari di “Cossato cambia’’ e “Cossato futura’’, la riqualificazione dell’area mercatale, con la nuova planimetria del mercato interno del mercoledì e del sabato, la  soppressione dell’area destinata al mercatino dell’antiquariato minore e dell’area destinata a posteggio isolato di viale Pajetta, che erano  stati, precedentemente,  illustrati dall’assessore alle attività economiche Sonia Borin.

Il documento era già stato discusso ed approvato  dalle locali associazioni di categoria e dalla commissione consiliare permanente. Stefano Revello di “Cossato in Comune’’ ha affermato che, con l’aumento delle superfici delle bancarelle, gli ambulanti verranno a pagare di più per la raccolta dei rifiuti, ipotesi che è stata subito respinta dall’assessore. Sempre Revello ha proposto che, al sabato, il Comune dia la possibilità di posizionare delle bancarelle per esporre i propri prodotti alimentari e non, senza dover pagare il plateatico. «Questo lo si potrà fare – ha prontamente risposto l’assessore Borin – in occasione di manifestazioni, quali i mercatini di hobbisti e di antiquariato». Mariano Zinno (Cossato futura) e Roberto Galtarossa (Cossato cambia)  hanno, invece, fatto rilevare che i servizi igienici del mercato coperto non sono conformi alle vigenti norme di legge, chiedendo di intervenire in tal senso. L’assessore Sonia Borin  ha, infine, spiegato che, anche al Centro Incontro, ci sono dei servizi igienici aperti al pubblico, per integrare quelli esistenti nel mercato coperto.

Franco Graziola

 

 

COSSATO - Il consiglio comunale, riunito sotto la presidenza di Franco Botta, giovedì sera, ha esaminato ed approvato con 12 voti favorevoli, il voto contrario di Stefano Revello e l’astensione dei gruppi consiliari di “Cossato cambia’’ e “Cossato futura’’, la riqualificazione dell’area mercatale, con la nuova planimetria del mercato interno del mercoledì e del sabato, la  soppressione dell’area destinata al mercatino dell’antiquariato minore e dell’area destinata a posteggio isolato di viale Pajetta, che erano  stati, precedentemente,  illustrati dall’assessore alle attività economiche Sonia Borin.

Il documento era già stato discusso ed approvato  dalle locali associazioni di categoria e dalla commissione consiliare permanente. Stefano Revello di “Cossato in Comune’’ ha affermato che, con l’aumento delle superfici delle bancarelle, gli ambulanti verranno a pagare di più per la raccolta dei rifiuti, ipotesi che è stata subito respinta dall’assessore. Sempre Revello ha proposto che, al sabato, il Comune dia la possibilità di posizionare delle bancarelle per esporre i propri prodotti alimentari e non, senza dover pagare il plateatico. «Questo lo si potrà fare – ha prontamente risposto l’assessore Borin – in occasione di manifestazioni, quali i mercatini di hobbisti e di antiquariato». Mariano Zinno (Cossato futura) e Roberto Galtarossa (Cossato cambia)  hanno, invece, fatto rilevare che i servizi igienici del mercato coperto non sono conformi alle vigenti norme di legge, chiedendo di intervenire in tal senso. L’assessore Sonia Borin  ha, infine, spiegato che, anche al Centro Incontro, ci sono dei servizi igienici aperti al pubblico, per integrare quelli esistenti nel mercato coperto.

Franco Graziola

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