Cossato, sbuca “tesoretto” di 100mila euro

Cossato, sbuca “tesoretto” di 100mila euro
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COSSATO  - Nei giorni scorsi, a poco più di due mesi e mezzo dalla fine dell’anno, il Comune ha scoperto di poter contare su un tesoretto di 100 mila euro, da poter destinare alle voci di bilancio più sacrificate fino ad oggi.

COSSATO  - Nei giorni scorsi, a poco più di due mesi e mezzo dalla fine dell’anno, il Comune ha scoperto di poter contare su un tesoretto di 100 mila euro, da poter destinare alle voci di bilancio più sacrificate fino ad oggi.

«Quest’anno, per il capitolo secondo relativo agli investimenti - spiega l’assessore al bilancio Carlo Furno Marchese -, potevamo contare su una disponibilità di 825 mila euro. In questi mesi, siamo intervenuti sulla manutenzione delle strade con delle nuove asfaltature, degli interventi di riqualificazione sugli immobili comunali: dai plessi scolastici a quelli sportivi. Ad oggi, abbiamo speso solo 725 mila euro e ne abbiamo, quindi, ancora a disposizione 100 mila e dobbiamo  valutare  con grande attenzione cosa fare con questo gruzzolo che definirei “tesoretto”».

L’assessore ha poi fatto rilevare che non si tratta di un importo aggiuntivo, ma di fondi stralciati da altri interventi che necessitavano di un passaggio a gara e che, inesorabilmente, sarebbero slittati ai primi mesi del 2016.

«Questi fondi, in base ai vincoli del Patto di stabilità, devono pertanto essere destinati, entro  il 31 dicembre, per opere realizzate e pagate. C’era l’opzione  - conclude Carlo Furno Marchese – di portarli come avanzo di amministrazione al prossimo anno, ma sarebbe stata una cifra che sarebbe stata tolta dal  totale dei 755 mila euro, previsti nel 2016. Un tetto, che ricordo, sarà  più basso della possibilità di spesa di ben 70 mila euro, rispetto a quest’anno. Quindi, occorre spendere subito quei soldi e bene».

Per questo, durante l’ultima riunione di Giunta, Furno Marchese ha chiesto ai colleghi di fargli pervenire, al più presto, le priorità dei lavori più pressanti di ciascun settore.

Franco Graziola

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