Cossato, pronta la variante al Piano regolatore

Cossato, pronta la variante al Piano regolatore
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COSSATO - Il Comune si appresta a preparare una variante al Prg (Piano Regolatore Generale) per venire incontro alle richieste dei cittadini. Lo ha annunciato, in consiglio comunale, Cristina Bernardi, assessore alla pianificazione territoriale ed edilizia privata. «Per questo, stasera, siamo chiamati all’adozione della perimetrazione del centro abitato, ai sensi della legge regionale 56/1977 e successive modifiche».

L’area del centro abitato definita riguarda il centro cittadino e la via Martiri Libertà (sia a nord sia a sud), includendo la prima parte di via Castelletto Cervo, Vallelunga fin verso Bertinotto. 

«Il documento – ha spiegato l’assessore – dovrà essere subito inviato in Regione, che lo esaminerà, facendo poi pervenire, entro 70 giorni, delle eventuali osservazioni e richieste di chiarimento. Lo stesso dovrà essere pubblicato e ripresentato in consiglio comunale per essere esaminato e approvato, e rinviato alla Regione per l’approvazione definitiva. A quel punto, si potrà deliberare la variante».

«La questione non è stata approfondita – ha affermato Stefano Revello di “Cossato in Comune’’ - e  non è stata nemmeno coinvolta la popolazione.  Questa, a mio parere, è un’approvazione un  po’ a scatola chiusa e si rischia di restringere l’ambito edificatorio». 

«La perimetrazione è stata fatta – ha concluso l’assessore – attenendosi a delle regole ben precise, che ci sono state illustrate dai tecnici regionali. Forse, abbiamo già operato con le ‘’maniche larghe’’ e la Regione potrebbe anche ridurre  l’area da noi indicata. Speriamo di poter avere la variante approvata entro fine anno». Per l’approvazione, quattro astenuti (Cossato cambia e Cossato futura) e il voto contrario di Stefano Revello (Cossato in Comune).

Franco Graziola

COSSATO - Il Comune si appresta a preparare una variante al Prg (Piano Regolatore Generale) per venire incontro alle richieste dei cittadini. Lo ha annunciato, in consiglio comunale, Cristina Bernardi, assessore alla pianificazione territoriale ed edilizia privata. «Per questo, stasera, siamo chiamati all’adozione della perimetrazione del centro abitato, ai sensi della legge regionale 56/1977 e successive modifiche».

L’area del centro abitato definita riguarda il centro cittadino e la via Martiri Libertà (sia a nord sia a sud), includendo la prima parte di via Castelletto Cervo, Vallelunga fin verso Bertinotto. 

«Il documento – ha spiegato l’assessore – dovrà essere subito inviato in Regione, che lo esaminerà, facendo poi pervenire, entro 70 giorni, delle eventuali osservazioni e richieste di chiarimento. Lo stesso dovrà essere pubblicato e ripresentato in consiglio comunale per essere esaminato e approvato, e rinviato alla Regione per l’approvazione definitiva. A quel punto, si potrà deliberare la variante».

«La questione non è stata approfondita – ha affermato Stefano Revello di “Cossato in Comune’’ - e  non è stata nemmeno coinvolta la popolazione.  Questa, a mio parere, è un’approvazione un  po’ a scatola chiusa e si rischia di restringere l’ambito edificatorio». 

«La perimetrazione è stata fatta – ha concluso l’assessore – attenendosi a delle regole ben precise, che ci sono state illustrate dai tecnici regionali. Forse, abbiamo già operato con le ‘’maniche larghe’’ e la Regione potrebbe anche ridurre  l’area da noi indicata. Speriamo di poter avere la variante approvata entro fine anno». Per l’approvazione, quattro astenuti (Cossato cambia e Cossato futura) e il voto contrario di Stefano Revello (Cossato in Comune).

Franco Graziola

 

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