Cossato "adotta" gli studenti bisognosi

Cossato "adotta" gli studenti bisognosi
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 Dopo la sua presentazione da parte del vicesindaco Enrico Moggio, prende il via, sotto l’aspetto pratico, anche perché i tempi sono sempre più stretti per la sua attuazione, il progetto  “Adozioni a... vicinanza”, che punta alla raccolta di libri usati (degli ultimi due anni della scuola media inferiore) e di materiale didattico come penne, matite e quaderni, da distribuire agli studenti bisognosi.

«Abbiamo preso contatto con le librerie, le cartolibrerie ed i supermercati di Cossato e dintorni - spiega il vicesindaco Enrico Moggio - per richiedere la loro preziosa collaborazione. Intanto, abbiamo istituito dei punti di raccolta: all’Informagiovani e all’ufficio scuola di Villa Ranzoni, all’Urp, nonché all’Istituto Comprensivo di Cossato di piazza Angiono e presso le varie associazioni di volontariato e le tre parrocchie che hanno aderito  alla Rete di solidarietà. Inoltre, sarà possibile farlo ancora presso tutti gli esercizi commerciali che espongono l’avviso dell’iniziativa».
Sulla  falsariga di quanto già avviene per l’Emporio alimentare, si fisseranno delle giornate nelle quali dei volontari sosteranno all’ingresso degli esercizi commerciali che hanno dato la loro disponibilità, per raccogliere dei libri e del materiale didattico per chi ne ha bisogno, che verrà poi distribuito alla scuola  per la consegna, che, naturalmente, verrà  effettuata in forma assolutamente riservata. «Il criterio per l’assegnazione – fa rilevare Enrico Moggio – ricalcherà quello attuato per  ottenere l’accesso all’Emporio alimentare, cioè tenendo conto dell’Isee (il reddito famigliare, ndr)  attraverso lo Sportello unico socio-assistenziale del Cissabo: 800322214.

 Si presume che le famiglie interessate a questo aiuto scolastico siano almeno una settantina, ma ce ne potrebbero anche essere di più, in quanto ci sono diverse famiglie che, in questo difficilissimo momento economico, galleggiano con fatica. Invitiamo i ragazzi che, in questi ultimi due/tre anni, hanno terminato di frequentare la scuola media, ed hanno ancora i loro libri, di portarli ad uno dei centri di raccolta, in modo da poterli dare a chi ne ha bisogno. Finora una decina l’hanno già fatto e li ringraziamo vivamente. Occorre, infatti, che tutti agiscano con  la massima sinergia e collaborazione ed anche con una certa tempestività, tutti insieme: il Comune,  le varie associazioni di volontariato aderenti alla rete di solidarietà, la scuola, il Cissabo e le famiglie». Info: 015  9893510, 507 e 504 (Comune) e 800 331983 (Urp del Comune) e 800322214 (Cissabo).

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