Cossatesi ligi al dovere: 20mila euro d’insoluti

Cossatesi ligi al dovere: 20mila euro d’insoluti
Pubblicato:
Aggiornato:

COSSATO - Mercoledì scorso, la giunta comunale, riunita sotto la presidenza del sindaco Claudio Corradino,  su proposta dell’assessore al bilancio Carlo Furno Marchese, ha esaminato ed approvato il conto consuntivo dello scorso anno. 
Il consuntivo 2015. «Lo Stato ha versato quasi tutti i trasferimenti previsti spettanti al nostro Comune - commenta l’assessore - pari a poco più di un milione e 800 mila euro, che riguarda le imposte e le tasse pagate dai cittadini per l’Imu e la Tasi. All’appello, infatti, mancano appena 30 mila euro, importo che non incide più di tanto sul bilancio, che sarà sottoposto all’esame del consiglio comunale verso la  fine di questo mese. Come avevo già detto nella scorsa seduta del consiglio comunale l’importo delle tasse non pagate dai cittadini ammonta a poco più di 20 mila euro, per cui ringrazio i cossatesi per la loro correttezza».
L’avanzo di amministrazione del conto consuntivo è di 3.026.993,30 euro, ma di questo importo, in apparenza, così elevato, tenendo conto dei vincoli imposti dal  vecchio “patto di stabilità”, per motivi vari, in pratica soltanto 700 mila euro potranno poi, effettivamente,  essere destinati al finanziamento di nuovi investimenti in città.
Il bilancio 2016. A seguito dell’abolizione della Tasi da parte del governo, anche il Comune di Cossato è in attesa di sapere se il mancato incasso giungerà, comunque,  dallo Stato come promesso dal premier Renzi. «Noi, a dicembre, abbiamo approvato il bilancio di previsione 2016 - fa rilevare l’assessore - come se il gettito della Tasi ci fosse rimborsato dallo Stato. E’ una cifra piuttosto importante: un milione e 200 mila euro, che corrisponde agli investimenti previsti nel corso di quest’anno,  ed è quasi pari al 10per cento  del nostro bilancio che pareggia sulla  cifra di 14 milioni di euro».

Franco Graziola

COSSATO - Mercoledì scorso, la giunta comunale, riunita sotto la presidenza del sindaco Claudio Corradino,  su proposta dell’assessore al bilancio Carlo Furno Marchese, ha esaminato ed approvato il conto consuntivo dello scorso anno. 
Il consuntivo 2015. «Lo Stato ha versato quasi tutti i trasferimenti previsti spettanti al nostro Comune - commenta l’assessore - pari a poco più di un milione e 800 mila euro, che riguarda le imposte e le tasse pagate dai cittadini per l’Imu e la Tasi. All’appello, infatti, mancano appena 30 mila euro, importo che non incide più di tanto sul bilancio, che sarà sottoposto all’esame del consiglio comunale verso la  fine di questo mese. Come avevo già detto nella scorsa seduta del consiglio comunale l’importo delle tasse non pagate dai cittadini ammonta a poco più di 20 mila euro, per cui ringrazio i cossatesi per la loro correttezza».
L’avanzo di amministrazione del conto consuntivo è di 3.026.993,30 euro, ma di questo importo, in apparenza, così elevato, tenendo conto dei vincoli imposti dal  vecchio “patto di stabilità”, per motivi vari, in pratica soltanto 700 mila euro potranno poi, effettivamente,  essere destinati al finanziamento di nuovi investimenti in città.
Il bilancio 2016. A seguito dell’abolizione della Tasi da parte del governo, anche il Comune di Cossato è in attesa di sapere se il mancato incasso giungerà, comunque,  dallo Stato come promesso dal premier Renzi. «Noi, a dicembre, abbiamo approvato il bilancio di previsione 2016 - fa rilevare l’assessore - come se il gettito della Tasi ci fosse rimborsato dallo Stato. E’ una cifra piuttosto importante: un milione e 200 mila euro, che corrisponde agli investimenti previsti nel corso di quest’anno,  ed è quasi pari al 10per cento  del nostro bilancio che pareggia sulla  cifra di 14 milioni di euro».

Franco Graziola

Seguici sui nostri canali