Corradino-Pd: nuova polemica

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(21 lug) Polemica tra sindaco e Partito Democratico, a Cossato. Tema: il banco di beneficenza, la cui ubicazione non sarà quella tradizionale. Questo il commento del segretario del Circolo cittadino, Marco Barbierato: «Il banco di beneficenza, attrazione storica del Luna park cossatese (è presente fin dal 1947), quest’anno è stato messo a rischio dalle decisioni prese dalla giunta comunale. Non ci viene concesso lo stallo in cui il banco ha trovato spazio negli ultimi 17 anni; come controproposta, ci verrebbe assegnata un’area all’interno del mercato coperto assai distante dal flusso dei visitatori e pressoché invisibile». Polemica tra sindaco e Partito Democratico, a Cossato. Tema: il banco di beneficenza, la cui ubicazione non sarà quella tradizionale. Questo il commento del segretario del Circolo cittadino, Marco Barbierato: «Il banco di beneficenza, attrazione storica del Luna park cossatese (è presente fin dal 1947), quest’anno è stato messo a rischio dalle decisioni prese dalla giunta comunale. Non ci viene concesso lo stallo in cui il banco ha trovato spazio negli ultimi 17 anni; come controproposta, ci verrebbe assegnata un’area all’interno del mercato coperto assai distante dal flusso dei visitatori e pressoché invisibile». «Di fatto, - fa rilevare Barbirato – è un “no’’ mascherato alla nostra presenza. Un “no politico”, senza solide motivazioni pratiche. L’organizzazione del banco ha sempre rispettato le regole, presentando regolare domanda agli uffici competenti e pagando il dovuto in plateatico e corrente elettrica al Comune. Il tentativo di far passare come parzialmente abusiva la nostra presenza, è la prova delle vere motivazioni che muovono la giunta. Negli anni, abbiamo aiutato, grazie al banco, diverse associazioni e realtà cossatesi e biellesi (Fondo Edo Tempia, Fondo Maria Bianco, Croce Rossa, associazioni di volontariato, parrocchie con distribuzione di beni…).
Quest’anno, diventa tutto molto più difficile. Stiamo, comunque, lavorando a soluzioni alternative per consentire ai cossatesi di vedere nuovamente all’opera il banco, nonostante gli ostacoli e le ostilità politiche». Pronta la replica del sindaco Claudio Corradino: «Ma basta con queste strumentalizzazioni. La minoranza non perde occasioni per fare polemiche. La verità è un’altra: le regole vanno rispettate e le regole dicono che nell’attribuzione di spazi gli ambulanti hanno la precedenza. Punto. Il resto sono chiacchiere. E’ finita l’epoca in cui l’amministrazione chiudeva un occhio. Avessimo davvero voluto mettere i bastoni tra le ruote, avremmo agito in ben altra maniera».

21 luglio 2010

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