Contributi Fondazione Crb, in arrivo cambiamento
BIELLA - La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha diffuso l’elenco delle erogazioni inerenti al mese di luglio. In questo periodo la Fondazione ha operato regolarmente secondo i piani programmatici previsionali e l’attività erogativa ha sostanzialmente visto mantenuta una continuità negli interventi che hanno come sempre riguardato tutti i principali settori previsti dallo Statuto. Tuttavia, a fronte di una riduzione delle risorse disponibili per il 2015, la Fondazione dovrà affrontare nei prossimi mesi una necessaria fase di ridefinizione della propria attività che tenga conto del mutato scenario economico, della grave crisi sui mercati azionari e coniughi la necessità di salvaguardare il patrimonio dell’Ente con quella di continuare a svolgere una funzione di supporto allo sviluppo del territorio.
Fatti salvi i grandi interventi pluriennali che incidono da anni in modo significativo sul Biellese la Fondazione, con i propri organi statutari, sarà dunque chiamata ad affrontare un processo di maggiore razionalizzazione degli interventi che, compatibilmente con le disponibilità di bilancio e con una rinnovata e rafforzata capacità erogativa, la porterà a svolgere un’azione ancora più incisiva in un contesto di grande difficoltà economica e sociale.
Molti degli interventi sostenuti negli ultimi mesi vanno già in questa direzione. Tra gli interventi più rilevanti va in particolare segnalato il contributo di 10mila euro al Doc.bi centro studi biellesi per la mostra “BiellExpo: il Biellese e i biellesi da esposizione” che illustra, nell’anno della grande esposizione universale, l’intraprendenza del territorio e i molteplici progetti d’eccellenza creati dal territorio nei decenni passati. Un modo per apprezzare e conoscere meglio il Biellese.
Sempre in ambito culturale va citato il contributo di 8mila euro per la realizzazione presso il Museo del Territorio di una mostra sulla Passione di Cristo collegata alle celebrazioni dei 200 anni della grande rappresentazione popolare collettiva di Sordevolo e che quest’anno in particolare ha svolto la funzione di richiamo turistico per il territorio. Grande importanza continua poi a rivestire il settore dell’istruzione per il quale, in vista della riapertura delle scuole, sono stati stanziati 20mila euro quale primo contributo per il progetto proprio “Muse alla Lavagna” che coinvolge le scuole biellesi offrendo da anni laboratori didattici gratuiti in molte discipline. Infine, per favorire la socializzazione degli anziani delle case di riposo del Biellese la Fondazione ha sostenuto come ogni anno “La giornata dei 600” presso la Casa di Riposo Cerino Zegna: una grande festa per tutte le case di riposo.
In totale per il settore “Arte e beni culturali” sono stati stanziati 137.167,74 euro; per “Educazione, istruzione, formazione e prod. editoria” 175.000 euro; per “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” 146.092,06 euro; per l’attività sportiva 3.000 euro (tutti alla Asd Polisportiva Handicap Biellese - Biella per il progetto Lessona 'Porte aperte' Phb); per l’assistenza agli anziani 26.000 euro; ricerca scientifica e tecnologica 4.000 euro (tutti all’Ail Biella Fondazione Clelio Angelino - Onlus - Biella); per sviluppo locale ed edilizia popolare 19.993,99 euro.
Il dettaglio delle erogazioni sull’Eco di Biella di giovedì 3 settembre 2015
BIELLA - La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha diffuso l’elenco delle erogazioni inerenti al mese di luglio. In questo periodo la Fondazione ha operato regolarmente secondo i piani programmatici previsionali e l’attività erogativa ha sostanzialmente visto mantenuta una continuità negli interventi che hanno come sempre riguardato tutti i principali settori previsti dallo Statuto. Tuttavia, a fronte di una riduzione delle risorse disponibili per il 2015, la Fondazione dovrà affrontare nei prossimi mesi una necessaria fase di ridefinizione della propria attività che tenga conto del mutato scenario economico, della grave crisi sui mercati azionari e coniughi la necessità di salvaguardare il patrimonio dell’Ente con quella di continuare a svolgere una funzione di supporto allo sviluppo del territorio.
Fatti salvi i grandi interventi pluriennali che incidono da anni in modo significativo sul Biellese la Fondazione, con i propri organi statutari, sarà dunque chiamata ad affrontare un processo di maggiore razionalizzazione degli interventi che, compatibilmente con le disponibilità di bilancio e con una rinnovata e rafforzata capacità erogativa, la porterà a svolgere un’azione ancora più incisiva in un contesto di grande difficoltà economica e sociale.
Molti degli interventi sostenuti negli ultimi mesi vanno già in questa direzione. Tra gli interventi più rilevanti va in particolare segnalato il contributo di 10mila euro al Doc.bi centro studi biellesi per la mostra “BiellExpo: il Biellese e i biellesi da esposizione” che illustra, nell’anno della grande esposizione universale, l’intraprendenza del territorio e i molteplici progetti d’eccellenza creati dal territorio nei decenni passati. Un modo per apprezzare e conoscere meglio il Biellese.
Sempre in ambito culturale va citato il contributo di 8mila euro per la realizzazione presso il Museo del Territorio di una mostra sulla Passione di Cristo collegata alle celebrazioni dei 200 anni della grande rappresentazione popolare collettiva di Sordevolo e che quest’anno in particolare ha svolto la funzione di richiamo turistico per il territorio. Grande importanza continua poi a rivestire il settore dell’istruzione per il quale, in vista della riapertura delle scuole, sono stati stanziati 20mila euro quale primo contributo per il progetto proprio “Muse alla Lavagna” che coinvolge le scuole biellesi offrendo da anni laboratori didattici gratuiti in molte discipline. Infine, per favorire la socializzazione degli anziani delle case di riposo del Biellese la Fondazione ha sostenuto come ogni anno “La giornata dei 600” presso la Casa di Riposo Cerino Zegna: una grande festa per tutte le case di riposo.
In totale per il settore “Arte e beni culturali” sono stati stanziati 137.167,74 euro; per “Educazione, istruzione, formazione e prod. editoria” 175.000 euro; per “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” 146.092,06 euro; per l’attività sportiva 3.000 euro (tutti alla Asd Polisportiva Handicap Biellese - Biella per il progetto Lessona 'Porte aperte' Phb); per l’assistenza agli anziani 26.000 euro; ricerca scientifica e tecnologica 4.000 euro (tutti all’Ail Biella Fondazione Clelio Angelino - Onlus - Biella); per sviluppo locale ed edilizia popolare 19.993,99 euro.
Il dettaglio delle erogazioni sull’Eco di Biella di giovedì 3 settembre 2015