Chiavazza, rivoluzione rifiuti
Partirà oggi la rivoluzione della raccolta rifiuti nel quartiere di Chiavazza.
I mezzi della Seab, per la raccolta dell’indifferenziato, passeranno nel rione solamente una volta alla settimana, contro le due previste precedentemente. Per spiegare tutte le novità inerenti al servizio di raccolta, venerdì nel teatro parrocchiale si sono ritrovati il vicesindaco Diego Presa, il consigliere comunale Gianluca Marton, il tecnico comunale Gabriele Raccagni e il tecnico Seab Eugenia Cantignano. «Con questa operazione - spiega Presa - che sarà implementata a ottobre al Villaggio La Marmora e a novembre al Masarone, puntiamo ad aumentare la raccolta differenziata per arrivare al 65 per cento nel giro di due anni. Oltre a questo avremo degli importanti risparmi per l’amministrazione comunale». Risparmi che dovrebbero confluire nel fondo di solidarietà per aiutare i nuclei famigliari più numerosi e le categorie commerciali colpite dagli aumenti della bolletta Tari che si sono verificati quest’anno. Il fondo è stato formalizzato nel corso dell’ultimo consiglio comunale di martedì scorso.
Nel corso del prossimo anno, inoltre, la raccolta dell’umido settimanale dovrebbe essere estesa a tutta la città. «Con un risparmio in termini di costi di 700mila euro - sottolinea Presa - tra riduzione del servizio e aumento della differenziata».