Centro commerciale chiuso nel weekend, ora si fanno sentire i negozi del centro storico
Grande senso di responsabilità e rispetto per i colleghi. Confesercenti del Biellese frena: "Domeniche aperte? Non adesso"

Grande senso di responsabilità e rispetto per i colleghi ai quali è stata imposta la chiusura. Confesercenti del Biellese comunica la solidarietà alle attività del centro commerciale: per ora niente domeniche aperte nel centro storico.
L'avviso
Alla luce delle nuove disposizioni, in particolare circa l’imposizione di chiusura dei negozi di generi non alimentari presenti nei centri commerciali, ci sentiamo in dovere di rappresentare il pensiero dei nostri associati, scrive il presidente di Confesercenti del Biellese, Angelo Sacco.
"E' nota a tutti la campagna da anni portata avanti dalla nostra associazione a livello nazionale "libera la domenica" in quanto da sempre pensiamo che i negozi, tutti, dovrebbero essere chiusi la domenica, tranne in occasioni particolari esempio il Natale o quando si programmano eventi particolari - premette Sacco nel documento, firmato anche dal direttore Lorella Bianchetto Buccia, e continua - [...] L'imposizione di chiusura dei negozi non alimentari dei centri commerciali, il sabato e la domenica, non fa assolutamente scattare l'apertura anche alla domenica dei negozi del centro storico (fermo restando la libertà di aprire la domenica che alcuni di loro osservano tutto l'anno e che sono liberi di tenere aperto anche in queste prossime domeniche)".
"Prima di tutto c'è una grande responsabilità di agire tutti per la prevenzione e quindi di evitare qualsiasi assembramento, poi il rispetto per i colleghi che hanno una attività nei negozi presso gallerie dei centri commerciali ai quali è stata imposta la chiusura".
"Solo a metà novembre, quando scadranno le misure in essere per l'emergenza sanitaria (sperando veramente che non si aggravi per tutti ulteriormente la situazione), immaginando comunque che anche in una situazione migliore le entrate nei negozi saranno sempre contingentate, allora si prenderà seriamente in considerazione di anticipare le aperture domenicali del periodo natalizio, con qualche data di anticipo".