Rubava cavi elettrici per rivendere il rame

Rubava cavi elettrici per rivendere il rame
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Ha rubato oltre 100 chili di cavi elettrici per rivendere il rame ma è stato scoperto e denunciato dalla Polizia. Erano le 21 e 30 di sabato quando una Volante, nel transitare in via Collacapra a Biella, ha notato una Peugeot 106 ferma sul ciglio della strada e con l’uomo a bordo che appariva nervoso alla vista della Polizia. A quel punto gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo scoprendo che il portabagagli era pieno di cavi elettrici di grandi dimensioni. Interrogato, l’uomo inizialmente dichiarava di averli trovati per strada ma poi ammetteva di averli prelevati dalla fabbrica li presente, fabbrica in disuso ed in demolizione, per poi rivenderne il rame in quanto disoccupato. Gli agenti effettuavano anche un sopralluogo presso la fabbrica verificando come fosse semplice accedervi in quanto l’area era delimitata soltanto da una recinzione mobile costituita da una rete di plastica e fissata a terra con dei paletti. Ha rubato oltre 100 chili di cavi elettrici per rivendere il rame ma è stato scoperto e denunciato dalla Polizia. Erano le 21 e 30 di sabato quando una Volante, nel transitare in via Collacapra a Biella, ha notato una Peugeot 106 ferma sul ciglio della strada e con l’uomo a bordo che appariva nervoso alla vista della Polizia. A quel punto gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo scoprendo che il portabagagli era pieno di cavi elettrici di grandi dimensioni. Interrogato, l’uomo inizialmente dichiarava di averli trovati per strada ma poi ammetteva di averli prelevati dalla fabbrica li presente, fabbrica in disuso ed in demolizione, per poi rivenderne il rame in quanto disoccupato. Gli agenti effettuavano anche un sopralluogo presso la fabbrica verificando come fosse semplice accedervi in quanto l’area era delimitata soltanto da una recinzione mobile costituita da una rete di plastica e fissata a terra con dei paletti.
Nel controllare i documenti dell’uomo, un 41enne di Biella, Antonio B., la Polizia ha poi accertato come la sua patente fosse sospesa a tempo indeterminato e che la Pegeot, acquistata 4 mesi prima, non era mai stata assicurata. A conclusione degli accertamenti, l'uomo è stato denunciato per furto aggravato e guida senza patente, il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e i cavi elettrici sequestrati. Il rame sequestrato ha un peso di 112 chili per un valore al mercato nero di circa 1,20 euro al chilo in quanto si tratta di rame “sporco” ossia con la presenza di plastica ed altri materiali che non lo rendono puro. Il rame “pulito” sul mercato nero è valutato oltre i 4 euro al chilo.

11 gennaio 2011

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