Fine lavori a settembre

(20 mag) S’avvicina il momento storico dell’apertura della strada Cossato-Valle Mosso, sognata, attesa e progettata da circa quarant’anni. Lunedì c’è stato l’ultimo sopralluogo tecnico, che ha fatto il punto sullo stato dell’arte dell’opera.

L’inaugurazione. La conclusione dei lavori è prevista per il prossimo mese di settembre, con il taglio del nastro presumibilmente a ottobre, con il passaggio della proprietà dell’opera dalla Regione Piemonte alla Provincia di Biella.
S’avvicina il momento storico dell’apertura della strada Cossato-Valle Mosso, sognata, attesa e progettata da circa quarant’anni. Lunedì c’è stato l’ultimo sopralluogo tecnico, che ha fatto il punto sullo stato dell’arte dell’opera.

L’inaugurazione. La conclusione dei lavori è prevista per il prossimo mese di settembre, con il taglio del nastro presumibilmente a ottobre, con il passaggio della proprietà dell’opera dalla Regione Piemonte alla Provincia di Biella.

Asfaltatura, ok. La complessa e costosa operazione d’asfaltatura è stata completata in tutto il tratto di strada.

Luci e ambiente. In questo momento sono in fase di conclusione i lavori di posizionamento delle luci; luci realizzate con le migliori e innovative tecnologie, che dovrebbero garantire un forte risparmio energetico e quindi di costi per l’ente.

Galleria chiusa. Nel prossimo mese di luglio, la prima galleria che si incontra immettendosi da Cossato, dovrà essere chiusa, per una serie di importanti lavori di sistemazione. Si tratta dell’ultimo lavoro impegnativo che la ditta Lauro dovrà realizzare, non senza qualche disagio. Infatti la strada sarà chiusa per circa due settimane. Provincia e Comune di Cossato stanno definendo i dettagli delle modalità dell’ordinanza che limiterà il traffico veicolare nella zona.

Soddisfazione. «Da quando sono state sbloccate le risorse regionali (4,8 milioni di euro) i lavori procedono bene e velocemente - assicura l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Luca Castagnetti -. Come è stato appurato lunedì, tutto va per il meglio. Quindi massima soddisfazione. Controlliamo tutte le fasi di lavoro. Ormai è solo questione di tempo, per fortuna poco, molto poco».

Gestione e costi. Conclusa la lunghissima fase dei lavori, si potrà voltare pagina. La proprietà della strada passerà alla Provincia, che si dovrà accollare i costi di manutenzione. E le casse amministrate dall’assessore Fava non sono proprio piene... Trattandosi poi di una strada lunga e con diverse gallerie (cinque), è presumibile che ogni anno l’ente debba sborsare non meno di 100 mila euro. Tanta roba. «Ecco perché lavoreremo per avere una qualche garanzia d’impegno da parte della Regione. Un aiuto per i prossimi anni» spiega ancora Castagnetti (nella Foto Sarcì).

20 maggio 2011