Imponenti controlli dei carabinieri
(30 nov) Sono imponenti i numeri del servizio coordinato dei carabinieri disposto nel fine settimane, nelle ore serali e notturne, su ordine del comando regionale, per contrastare i reati contro il patrimonio e lo spaccio di droga. In tre giorni sono stati chiesti i documenti a 947 persone, le auto controllate sono state 616. Alla fine i militari delle pattuglie hanno contestato 38 contravvenzioni al Codice della strada. Sono state inoltre controllate 62 persone sottoposte a misure di prevenzione e di sicurezza nonché agli arresti domiciliari. Quattro sono risultati gli arresti effettuati dai carabinieri dei vari reparti. Denuncuiate anche 27 persone. (30 nov) Sono imponenti i numeri del servizio coordinato dei carabinieri disposto nel fine settimane, nelle ore serali e notturne, su ordine del comando regionale, per contrastare i reati contro il patrimonio e lo spaccio di droga. In tre giorni sono stati chiesti i documenti a 947 persone, le auto controllate sono state 616. Alla fine i militari delle pattuglie hanno contestato 38 contravvenzioni al Codice della strada. Sono state inoltre controllate 62 persone sottoposte a misure di prevenzione e di sicurezza nonché agli arresti domiciliari. Quattro sono risultati gli arresti effettuati dai carabinieri dei vari reparti. Un uomo di 35 anni è stato arrestato in quanto, ubriaco, dava fastidio ai passanti in via Italia e poi ha aggredito i carabinieri. Mentre veniva portato in caserama, ha rotto un vetro della gazzella prendendolo a calcioni. In cella è finita anche Anna Mastrolorito, 42 anni, di Biella, accusata daver organizzato un ampio circuito di vendita di droga utilizzando come base operativa la sua abitazione di strada Regione Croce a Chiavazza. Nel contesto di questa operazione, i carabinieri hanno segnalato anche otto persone quali assuntori di sostanze stupefacenti. Manette anche per una prostituta del Sudan, 21 anni, che ha aggredito a morsi i carabinieri che le volevano controllare i documenti. Si è poi scoperto che non aveva neppure ottemperato a un decreto di espulsione emeso nei suoi confronti dal Prefetto di Torino. Nel corso del maxi servizio di prevenzione dei carabinieri, sono state denuciate per vari motivi anche 27 persone per reati che vanno dalla guida in stato di ebbrezza e sotto leffetto di stupefacenti, alla truffa e allo spaccio di droga come ad esempio Massimiliano C., 33 anni, di Brusnengo, che i carabinieri di Cossato hanno trovato in possesso di 110 grammi di marijuana nascosti nella sua abitazione. Nei guai sono finiti anche Mario Tatone, 45 anni, pregiudicato biellese da qualche tempo andato ad abitare fuori provincia, e Romina B., 27 anni, di Mongrando. Sono accusati di truffa aggravata in concorso nonché di simulazione di reato. I due avrebbero in pratica presentato una denuncia fasulla ai carabinieri del furto di una Mercedes acquistata in leasing. In questo modo avrebbero percepito il premio dellassicurazione di 55 mila euro. Lauto, in realtà, lavrebbero ceduta a un conoscente. Tatone è stato inoltre denunciato per la violazione ripetuta della sorveglianza speciale a cui era stato sottoposto dal Tribunale di Biela e in scdenza nel 2011.
30 novembre 2009