Cade dal 4° piano e muore

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(22 mar) Cade dal balcone al quarto piano e muore. E’ accaduto ieri sera a un cittadino polacco di 31 anni, residente alla frazione Cereje di Trivero, paese dove lavorava come muratore. Sono stati i parenti e gli amici dell’uomo, residenti con lui nell’appartamento, a chiamare i soccorsi. L’uomo è stato portato in ospedale a Biella, dove è morto intorno alle 22 nonostante le cure dei medici. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco di Trivero e Cossato. Tre le prime ipotesi: incidente, suicidio o, addirittura, omicidio. (22 mar) Cade dal balcone al quarto piano e muore. E’ accaduto ieri sera a un cittadino polacco di 31 anni, residente alla frazione Cereje di Trivero, paese dove lavorava come muratore. Sono stati i parenti e gli amici dell’uomo, residenti con lui nell’appartamento, a chiamare i soccorsi. L’uomo è stato portato in ospedale a Biella, dove è morto intorno alle 22 nonostante le cure dei medici. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco di Trivero e Cossato. Tre le prime ipotesi: incidente, suicidio o, addirittura, omicidio. Quella più attendibile, a tarda sera, dopo aver sgombrato il campo da un delitto, è la tesi del malore dell’uomo e quindi dell’incidente: ad avvalorarla, anche il tentativo del muratore di aggrapparsi alle tapparelle. Forse, sul balcone a fumare, il polacco si sarebbe sporto troppo, per comunicare con altre persone al piano di sotto. Cadendo, l’operaio si è schiantato prima sul tetto di un’auto e poi sull’asfalto.
In un primo tempo, come detto, i soccorritori non avevano escluso nemmeno la possibilità di una lite finita in tragedia, perché qualche testimone, dopo la caduta dell’uomo, aveva visto una persona allontanarsi dal condominio di corsa. Poi, invece, si è appreso che lo sconosciuto era un amico che era sceso di fretta a cercare aiuto.
Nella notte i militari hanno accompagnato in caserma alcuni connazionali della vittima per ricostruire nel modo più dettagliato la dinamica dell’accaduto.

22 marzo 2010

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