Bus urbani, 1,2 milioni per il servizio

Bus urbani, 1,2 milioni per il servizio
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BIELLA - Costerà poco meno di 1,2 milioni di euro garantire per l’intero 2016 il servizio di trasporto pubblico in città: la cifra è quella presente sullo schema di accordo approvato lunedì dalla giunta. L’intesa a tre coinvolge Comune, Provincia (l’ente titolare del trasporto pubblico) e Atap che gestisce il servizio e verrà trasferito al nuovo consorzio obbligatorio, l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, a cui Biella aderisce da novembre.

«La spesa è di poco superiore a quella dell’anno scorso» spiega l’assessore ai trasporti Stefano La Malfa. «L’aumento riconosciuto ad Atap è di circa il 5% e coprirà parte dei maggiori costi del personale, per il rinnovo del contratto di categoria. Non cambia invece il servizio, che comprende la linea 900, ovvero l’anello urbano, i tratti cittadini delle linee extraurbane a cui si può accedere con il biglietto urbano da 1,20 euro, e la funicolare del Piazzo. Stiamo ancora valutando, oltre alle nuove soluzioni per la funicolare derivanti dalla revisione del sistema di trazione, anche modifiche al percorso della linea 900, per renderla fruibile al meglio dagli utenti».

Il contratto fissa le tariffe per i viaggiatori, che restano invariate: agli 1,20 euro del biglietto semplice (della validità di 60 minuti), si aggiungono gli 1,80 euro per il biglietto di andata e ritorno della funicolare, i 15 euro di abbonamento mensile agevolato e per gli anziani, i 7,50 euro di mensile per gli studenti e i 24 euro di mensile ordinario. Allo stesso modo, come di consueto il Comune si farà carico delle compensazioni rispetto alle tariffe fissate dalla Regione, 30 centesimi da versare ad Atap per ogni biglietto ordinario venduto, 1,20 euro per il biglietto andata e ritorno della funicolare e 6,50 euro per ogni abbonamento mensile ordinario. «Stiamo anche valutando l’introduzione di una tariffa differenziata in base alle fasce di reddito per l’abbonamento studenti» aggiunge La Malfa. «Oggi costano 7,50 euro agli utenti, ma il Comune integra per 23 euro al mese, senza differenze». La percorrenza prevista dai bus è di quasi 2 milioni di chilometri l’anno, quella della funicolare di 23.500 chilometri.

BIELLA - Costerà poco meno di 1,2 milioni di euro garantire per l’intero 2016 il servizio di trasporto pubblico in città: la cifra è quella presente sullo schema di accordo approvato lunedì dalla giunta. L’intesa a tre coinvolge Comune, Provincia (l’ente titolare del trasporto pubblico) e Atap che gestisce il servizio e verrà trasferito al nuovo consorzio obbligatorio, l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, a cui Biella aderisce da novembre.

«La spesa è di poco superiore a quella dell’anno scorso» spiega l’assessore ai trasporti Stefano La Malfa. «L’aumento riconosciuto ad Atap è di circa il 5% e coprirà parte dei maggiori costi del personale, per il rinnovo del contratto di categoria. Non cambia invece il servizio, che comprende la linea 900, ovvero l’anello urbano, i tratti cittadini delle linee extraurbane a cui si può accedere con il biglietto urbano da 1,20 euro, e la funicolare del Piazzo. Stiamo ancora valutando, oltre alle nuove soluzioni per la funicolare derivanti dalla revisione del sistema di trazione, anche modifiche al percorso della linea 900, per renderla fruibile al meglio dagli utenti».

Il contratto fissa le tariffe per i viaggiatori, che restano invariate: agli 1,20 euro del biglietto semplice (della validità di 60 minuti), si aggiungono gli 1,80 euro per il biglietto di andata e ritorno della funicolare, i 15 euro di abbonamento mensile agevolato e per gli anziani, i 7,50 euro di mensile per gli studenti e i 24 euro di mensile ordinario. Allo stesso modo, come di consueto il Comune si farà carico delle compensazioni rispetto alle tariffe fissate dalla Regione, 30 centesimi da versare ad Atap per ogni biglietto ordinario venduto, 1,20 euro per il biglietto andata e ritorno della funicolare e 6,50 euro per ogni abbonamento mensile ordinario. «Stiamo anche valutando l’introduzione di una tariffa differenziata in base alle fasce di reddito per l’abbonamento studenti» aggiunge La Malfa. «Oggi costano 7,50 euro agli utenti, ma il Comune integra per 23 euro al mese, senza differenze». La percorrenza prevista dai bus è di quasi 2 milioni di chilometri l’anno, quella della funicolare di 23.500 chilometri.

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