Biellese candidato per il 2023 a Comunità Europea dello Sport
Al progetto hanno già aderito 34 Comuni della provincia.
Il territorio biellese si candida per il 2023 a Comunità Europea dello Sport. Al progetto hanno già aderito 34 Comuni della provincia.
Il progetto
Nell’ambito della provincia di Biella, il Comune di Biella era già stato nominato ‘European City of Sport’ nel 2014 e il comune di Valdengo nel 2012 ‘European Town of Sport’ e a quasi dieci anni da quei riconoscimenti, il territorio vuole proseguire nelle politiche di diffusione della cultura dell’attività fisica attraverso eventi e iniziative.
Il Biellese si candiderà nella speranza di potersi aggiudicare da parte di Aces Europe il titolo “Terra della lana: sport, benessere, turismo e moda”. Nel 2023 i comuni coinvolti si impegneranno a promuovere temi fondamentali come: attività fisica, sport inclusivo, educazione alimentare e sport come momento di aggregazione e superamento delle barriere fisiche e sociali, turismo sportivo. Con la possibilità di promuovere l’industria del
territorio che sempre ha avuto legami con l’abbigliamento sportivo vestendo moltissimi atleti e società sportive nazionali e internazionali e sponsorizzando importanti manifestazioni di altissimo prestigio.
I passaggi
Il prossimo passo è ora quello della presentazione del dossier di candidatura. Nel frattempo verrà costituito un comitato i cui presidenti onorari saranno: il sindaco di Biella Claudio Corradino e l’onorevole Roberto Pella, che aveva già guidato Biella nel 2014 per la conquista del titolo di ‘European City of Sport’.
Il presidente esecutivo invece è stato individuato nel consigliere comunale di Biella Edoardo Maiolatesi. Durante la presentazione del progetto erano presenti a Biella l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, l’Europarlamentare Alessandro Panza, il presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupatelli, il responsabile ACES Europe del Nord Enrico Cimaschi e il vice responsabile per il Piemonte e responsabile per la Valle d’Aosta Roberto Carta Fornon.