Asl Bi fa dietrofront: “saltano” i vaccini ai donatori
Tra le categorie previste per la vaccinazione covid-19, in questa prima fase, è indicato il "Volontariato che sta attualmente prestando servizio attivo per conto o presso asl, ospedali e strutture socio assistenziali"
Tra le categorie previste per la vaccinazione covid-19, in questa prima fase, è indicato il "Volontariato che sta attualmente prestando servizio attivo per conto o presso asl, ospedali e strutture socio assistenziali", come le Croci e le attività di volontariato presso le unità di raccolta sangue sul territorio.
Asl Bi fa dietrofront: “saltano” i vaccini
"In questi giorni - fanno sapere da Asl - sono pervenute molte richieste di chiarimenti da parte di Associazioni di volontariato del territorio ed in particolare per i donatori di sangue appartenente ad associazioni quali AVIS e FIDAS, al momento tale diritto è riservato solo a chi svolge attività di volontariato presso le unità di raccolta sangue sul territorio".
La precisazione
L'ASL di Biella ha provveduto a inviare questa mattina una nota di precisazione. Si avvisano pertanto tutti i donatori AVIS e FIDAS che si fossero già prenotati di non presentarsi all'appuntamento, benché fissato, in attesa di comunicazioni specifiche rivolte ai donatori da parte del Ministero della Salute, del Centro Nazionale Sangue e delle Regioni.
"Seguiranno appena disponibili ulteriori comunicazioni - proseguono da Asl - e relative modalità organizzative, in accordo tra ASL e Associazioni di Donatori.
Spiacenti per il disguido generato da una non facile interpretazione, si coglie l'occasione per ringraziare per la costante e preziosa collaborazione".