Anziana di Biella raggirata di 30 mila euro

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Anziana truffata
di 30 mila euro
Da due truffatrici dai modi gentili ora ricercate

(27 mag) Si sono spacciate per impiegate delle Poste per comunicare a un’anziana l’aumento della pensione di 150 euro e riuscire così a rubare alla malcapitata di turno, 85 anni, di Biella, circa 30 mila euro in contanti. E’ riuscita, l’altro giorno, l’ennesima truffa ai danni di una pensionata dopo le due messe a segno la scorsa settimana (via la pensione di 700 euro in un caso e i risparmi di 20 mila euro nell’altro caso) sempre a Biella da parte di una sconosciuta sui 45 anni, capelli corti, educata, dalla buona parlantina. Anche in questo caso è la Squadra mobile della polizia a indagare. Stavolta le truffatrici hanno agito in coppia.

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di 30 mila euro
Da due truffatrici dai modi gentili ora ricercate

Si sono spacciate per impiegate delle Poste per comunicare a un’anziana l’aumento della pensione di 150 euro e riuscire così a rubare alla malcapitata di turno, 85 anni, di Biella, circa 30 mila euro in contanti. E’ riuscita, l’altro giorno, l’ennesima truffa ai danni di una pensionata dopo le due messe a segno la scorsa settimana (via la pensione di 700 euro in un caso e i risparmi di 20 mila euro nell’altro caso) sempre a Biella da parte di una sconosciuta sui 45 anni, capelli corti, educata, dalla buona parlantina. Anche in questo caso è la Squadra mobile della polizia a indagare. Stavolta le truffatrici hanno agito in coppia. Identico agli altri casi il copione. Distinte, ben vestite, con modi di fare gentili, accomodanti, le due truffatrici hanno suonato alla porta della pensionata: «Siamo delle Poste, dobbiamo darle una bella notizia - hanno riferito al citofono -: il governo Berlusconi le ha aumentato la pensione di 150 euro...». La padrona di casa ha aperto e ha fatto accomodare le due sconosciute. Il discorso è ben presto passato alla questione relativa alla circolazione di banconote da 50 euro fasulle: «Purtroppo ne sono finite parecchie in mezzo a quelle buone...», ha aggiunto una truffatrice. Le due finte impiegate postali hanno quindi chiesto all’anziana di far loro visionare delle banconote da 50.

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27 maggio 2009

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