Allestimento

All’Itis “Q. Sella” la mostra “1915/18. L’inutile strage”

E' dedicata al quotidiano di guerra nel Primo conflitto mondiale. Sarà visitabile fino al 16 maggio nell'atrio dell'istituto.

All’Itis “Q. Sella” la mostra “1915/18. L’inutile strage”
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È visitabile da oggi, martedì 6 maggio, nell’atrio dell’Itis “Q. Sella” di Biella, la mostra “1915/18. L’inutile strage”, dedicata al quotidiano di guerra nel Primo conflitto mondiale.

Le fotografie realizzate in gran parte da soldati biellesi

"Realizzata a suo tempo da Franco Macchieraldo per il Comune di Vigliano Biellese (ente prestatore), la mostra - come spiega l'Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne dell'Itis “Q. Sella” - viene ora ospitata all’Itis per i 110 anni dall’inizio del conflitto e in occasione dell’Adunata nazionale degli Alpini.

"Articolato su 16 pannelli, il percorso espositivo si snoda attraverso l’analisi dell’intervento italiano, la guerra di trincea, l’assalto, i costi umani e l’elaborazione del lutto, senza trascurare l’intervento sanitario, la giustizia militare e il fronte interno. Le fotografie provengono dall’archivio dell’autore e sono state realizzate in gran parte da soldati biellesi.
"Completano l’esposizione alcune vetrine dedicate a documenti originali: giornali di trincea, 'Corriere dei Piccoli', riviste di propaganda provenienti dalle varie nazioni belligeranti".

Rivista inglese di propaganda
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Rivista inglese di propaganda

Uno scorcio della mostra
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Uno scorcio della mostra

La Tradotta, uno dei più noti giornali di trincea
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"La Tradotta", uno dei più noti giornali di trincea

La guerra sul Corriere dei Piccoli
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La guerra sul "Corriere dei Piccoli"

La mostra resterà aperta all'Itis "Q. Sella" fino al 16 maggio

La mostra resterà aperta fino al 16 maggio con orari 9-18 nei giorni di apertura della scuola; sabato 10, apertura straordinaria con lo stesso orario.
L'Itis "Q. Sella" ringrazia per la collaborazione il Comune di Vigliano Biellese, l'Archivio di Stato di Biella e Morris immagine & diffusione.

Nella foto grande, la vetrina con le riviste delle nazioni belligeranti (Fotografie fornite dall'Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne dell'Itis “Q. Sella”).

 

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