Al centro anziani arriva la Polizia
BIELLA - Intervento della Polizia, nel primo pomeriggio di domenica, al centro anziani di via Delleani. Per fortuna questa volta non è successo nulla di preoccupante: due dei soci si sono “battibeccati” dopo aver tamponato con l’auto. L’arrivo degli agenti è, dunque, da ritenersi tutto sommato positivo: a comporre il 113 sono stati gli altri tesserati, spaventati dalla possibilità che la discussione potesse assumere toni un po’ troppo accessi. «E’ successo poco dopo l’orario d’apertura - spiega il commissario di Mcl, Movimento cristiano lavoratori Vincenzo Boschetto -. Io ero ancora a casa, quindi non ho assistito alla scena. Saranno state più o meno le 14,40 quando dal centro mi hanno telefonato chiedendomi di anticipare il mio arrivo, perché era in corso una nuova discussione. Ma al mio arrivo, per fortuna, era già tornata la calma».
La lite, di cui si sono resi protagonisti due ultrasessantenni, è rimasta - come detto - contenuta. Gli altri associati non sono intervenuti per cercare di tenere le parti ad uno o all’altro. E questo ha fatto sì che la situazione non degenerasse. Gli anziani della struttura di via Delleani sembrano averla capita: non si discute più per ogni stupidaggine. E l’episodio di domenica ne è la dimostrazione. «Il solo fatto che sia subito stato richiesto sia il mio intervento, sia quello delle forze dell’ordine - spiega Boschetto - sta a significare che, di problemi, qui al centro, non ne vogliamo più. Certo, le discussioni possono esserci, ma senza esagerare».
Boschetto, ad ogni modo, ha tutte le intenzioni di non farla passare liscia ai due protagonisti del bisticcio: «Non si ricomincerà a discutere per ogni cavolata, su questo non transigo. Una cosa è il confronto, magari un po’ acceso, durante le assemblee, un altro è litigare per delle sciocchezze. Il centro ha riaperto appena un mese fa e non permetterò che ci siano di nuovo gli stessi problemi di prima. Per quanto riguarda l’episodio di questo pomeriggio (domenica, ndr), farò le verifiche del caso e prenderò le decisioni che servono. Queste cose non devono succedere ed è compito di un commissario adottare i dovuti provvedimenti».
Intanto al centro si sta lavorando sodo per costituire il nuovo consiglio, la cui nomina avverrà prima di Natale: «Per un paio di settimane il comitato sarà affiancato ancora da noi commissari. A partire da gennaio, poi, lavorerà in modo completamente autonomo».
Sh.C.
BIELLA - Intervento della Polizia, nel primo pomeriggio di domenica, al centro anziani di via Delleani. Per fortuna questa volta non è successo nulla di preoccupante: due dei soci si sono “battibeccati” dopo aver tamponato con l’auto. L’arrivo degli agenti è, dunque, da ritenersi tutto sommato positivo: a comporre il 113 sono stati gli altri tesserati, spaventati dalla possibilità che la discussione potesse assumere toni un po’ troppo accessi. «E’ successo poco dopo l’orario d’apertura - spiega il commissario di Mcl, Movimento cristiano lavoratori Vincenzo Boschetto -. Io ero ancora a casa, quindi non ho assistito alla scena. Saranno state più o meno le 14,40 quando dal centro mi hanno telefonato chiedendomi di anticipare il mio arrivo, perché era in corso una nuova discussione. Ma al mio arrivo, per fortuna, era già tornata la calma».
La lite, di cui si sono resi protagonisti due ultrasessantenni, è rimasta - come detto - contenuta. Gli altri associati non sono intervenuti per cercare di tenere le parti ad uno o all’altro. E questo ha fatto sì che la situazione non degenerasse. Gli anziani della struttura di via Delleani sembrano averla capita: non si discute più per ogni stupidaggine. E l’episodio di domenica ne è la dimostrazione. «Il solo fatto che sia subito stato richiesto sia il mio intervento, sia quello delle forze dell’ordine - spiega Boschetto - sta a significare che, di problemi, qui al centro, non ne vogliamo più. Certo, le discussioni possono esserci, ma senza esagerare».
Boschetto, ad ogni modo, ha tutte le intenzioni di non farla passare liscia ai due protagonisti del bisticcio: «Non si ricomincerà a discutere per ogni cavolata, su questo non transigo. Una cosa è il confronto, magari un po’ acceso, durante le assemblee, un altro è litigare per delle sciocchezze. Il centro ha riaperto appena un mese fa e non permetterò che ci siano di nuovo gli stessi problemi di prima. Per quanto riguarda l’episodio di questo pomeriggio (domenica, ndr), farò le verifiche del caso e prenderò le decisioni che servono. Queste cose non devono succedere ed è compito di un commissario adottare i dovuti provvedimenti».
Intanto al centro si sta lavorando sodo per costituire il nuovo consiglio, la cui nomina avverrà prima di Natale: «Per un paio di settimane il comitato sarà affiancato ancora da noi commissari. A partire da gennaio, poi, lavorerà in modo completamente autonomo».
Sh.C.