«Aiutateci a cambiare la città»
BIELLA – Parte domani, sabato 21 maggio, la grande raccolta firme promossa dall’opposizione a Palazzo Oropa per arrivare a ottenere un numero di consensi tali da presentare sei delibere di iniziativa popolare per condizionare l’attività politica della maggioranza guidata dal sindaco Marco Cavicchioli. «Argomenti - spiega Davide Zappalà, uno dei promotori dell’iniziativa - che il sonnolento Cavicchioli ha deciso semplicemente di ignorare. Respinte le varie mozioni nei consigli comunali che si son trovati a discuterle, in accordo con i nostri alleati di tutto il centro destra, abbiamo deciso di ripresentarle con la formula della delibera popolare, ovverosia ogni mozione è corredata da mille firme di cittadini di Biella e ci auguriamo che con questo rafforzamento, con questa forte indicazione della volontà popolare esse possano avere un maggior successo».Ecco le proposte nel dettaglio. Quoziente famigliare: valorizzazione del ruolo della famiglia, nucleo essenziale della società e principale ammortizzatore sociale. Introduzione nell'accesso ai servizi sociali e nelle tariffe a domanda individuale una tariffazione che tenga conto del numero dei figli e degli anziani a carico. Riduzione delle società partecipate: abbiamo assistito al proliferare incontrollato di società comunali, accorpamento degli enti di sottogoverno per effettuare razionalizzazione della spesa pubblica attraverso l'effettuazione di migliori economie di scala e la riduzione di consigli di amministrazione, assemblee dei sindaci, duplicati vari. Assegnazione delle case popolari privilegiando coloro che risiedono da anni stabilmente nel Biellese per tutelare coloro che hanno contribuito alla crescita economica del territorio. Riscatto alloggi edilizia sociale: permettere agli assegnatari di riscattare a prezzi sociali gli alloggi assegnati, lo stato sociale non deve protrarre il bisogno ma risolverlo. Riduzione Imu del 50% a favore dei proprietari di seconde case che aderiscono a contratti di locazione convenzionati. Dimezzamento tassa rifiuti andando ad abbattere i costi di raccolta, passando dal “casa per casa” ad isole ecologiche. «Tutte queste proposte sono già realtà in molti capoluoghi italiani - concludono i promotori -, ci auguriamo che entro un anno lo diventino anche a Biella. Per sostenere queste proposte puoi apporre la tua firma al comune di Biella dove queste delibere sono depositate, passando da Fratelli d'Italia in Via Seminari 2 il primo e il terzo venerdì di ogni mese dopo le 21, presso i nostri gazebo sabato 21 in via Italia altezza di piazza Santa Marta, domenica 29 in via Lamarmora altezza Atl, contattando direttamente Fdi al 339/7879143».
BIELLA – Parte domani, sabato 21 maggio, la grande raccolta firme promossa dall’opposizione a Palazzo Oropa per arrivare a ottenere un numero di consensi tali da presentare sei delibere di iniziativa popolare per condizionare l’attività politica della maggioranza guidata dal sindaco Marco Cavicchioli. «Argomenti - spiega Davide Zappalà, uno dei promotori dell’iniziativa - che il sonnolento Cavicchioli ha deciso semplicemente di ignorare. Respinte le varie mozioni nei consigli comunali che si son trovati a discuterle, in accordo con i nostri alleati di tutto il centro destra, abbiamo deciso di ripresentarle con la formula della delibera popolare, ovverosia ogni mozione è corredata da mille firme di cittadini di Biella e ci auguriamo che con questo rafforzamento, con questa forte indicazione della volontà popolare esse possano avere un maggior successo».Ecco le proposte nel dettaglio. Quoziente famigliare: valorizzazione del ruolo della famiglia, nucleo essenziale della società e principale ammortizzatore sociale. Introduzione nell'accesso ai servizi sociali e nelle tariffe a domanda individuale una tariffazione che tenga conto del numero dei figli e degli anziani a carico. Riduzione delle società partecipate: abbiamo assistito al proliferare incontrollato di società comunali, accorpamento degli enti di sottogoverno per effettuare razionalizzazione della spesa pubblica attraverso l'effettuazione di migliori economie di scala e la riduzione di consigli di amministrazione, assemblee dei sindaci, duplicati vari. Assegnazione delle case popolari privilegiando coloro che risiedono da anni stabilmente nel Biellese per tutelare coloro che hanno contribuito alla crescita economica del territorio. Riscatto alloggi edilizia sociale: permettere agli assegnatari di riscattare a prezzi sociali gli alloggi assegnati, lo stato sociale non deve protrarre il bisogno ma risolverlo. Riduzione Imu del 50% a favore dei proprietari di seconde case che aderiscono a contratti di locazione convenzionati. Dimezzamento tassa rifiuti andando ad abbattere i costi di raccolta, passando dal “casa per casa” ad isole ecologiche. «Tutte queste proposte sono già realtà in molti capoluoghi italiani - concludono i promotori -, ci auguriamo che entro un anno lo diventino anche a Biella. Per sostenere queste proposte puoi apporre la tua firma al comune di Biella dove queste delibere sono depositate, passando da Fratelli d'Italia in Via Seminari 2 il primo e il terzo venerdì di ogni mese dopo le 21, presso i nostri gazebo sabato 21 in via Italia altezza di piazza Santa Marta, domenica 29 in via Lamarmora altezza Atl, contattando direttamente Fdi al 339/7879143».