Aeroporto, 17.212 passeggeri nel 2013

Aeroporto, 17.212 passeggeri nel 2013
Pubblicato:
Aggiornato:

Capita ogni anno, quando Enac, l’Ente nazionale aviazione civile, pubblica i dati inerenti al traffico negli aeroporti italiani. Capita che Biella faccia segnare cifre ridicole che posizionano l’aeroporto di Cerrione negli ultimi posti della graduatoria. Eppure i numeri veri, quelli che riflettono la reale attività dello scalo biellese, sono totalmente differenti.

 Perché Enac prende in esame parametri che a Biella non incidono minimamente, ossia i numeri sui passeggeri che pagano un biglietto per spostarsi. Si, perché i 21 che vengono conteggiati dall’Enac potrebbero far pensare ad un vero e proprio scalo fantasma. Così come gli appena 69 movimenti registrati in tutto il 2013. La realtà, però, è molto diversa e la spiega, con numeri alla mano, il presidente di Sace, Pier Marco Ferraresi, pronto ad andare in assemblea dei soci a presentare il bilancio.

I numeri  effettivi dei movimenti registrati nell’anno 2013 è infatti pari a 8.981. Per movimento si attende un atterraggio e una partenza. In totale il numero di passeggeri transitato all’aeroporto di Cerrione nel 2013 è invece pari a  17.212. «I numeri - spiega il presidente Ferraresi - sono in leggero calo rispetto al 2012 ma questo è prevalentemente dovuto alla crisi economica che ha investito tutta l’Italia».

L’assemblea.  Intanto il 15 aprile si riunirà l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio che farà registrare una perdita in diminuzione rispetto alle annualità precedenti. Il deficit di cassa dovrebbe infatti aggirarsi intorno ai 250mila euro. L’assemblea assume connotati importanti perché vedrà il ritorno dell’Uib tra i finanziatori, oltre ad alcuni imprenditori privati che daranno una mano a far quadrare i conti. Il tutto nell’ottica di predisporre un piano industriale serio entro la fine dell’anno che consenta allo scalo di camminare da solo.

Seguici sui nostri canali