Adescava i ragazzini sul web: condannato

Adescava i ragazzini sul web: condannato
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E’ stato condannato a due anni e mezzo dal Tribunale di Torino (con il pubblico ministero che ne aveva chiesti tre), il ventenne biellese che attraverso tre profili fasulli adescava ragazzini sul web - di norma attraverso il noto social network Facebook - fingendosi donna, ovviamente attraente, dalle forme provocanti e ritratta spesso e volentieri senza veli. Il passo successivo era quello di invitarli su Messenger o su un’altra video chat, dove li convinceva a spogliarsi.

E’ stato condannato a due anni e mezzo dal Tribunale di Torino (con il pubblico ministero che ne aveva chiesti tre), il ventenne biellese che attraverso tre profili fasulli adescava ragazzini sul web - di norma attraverso il noto social network Facebook - fingendosi donna, ovviamente attraente, dalle forme provocanti e ritratta spesso e volentieri senza veli. Il passo successivo era quello di invitarli su Messenger o su un’altra video chat, dove li convinceva a spogliarsi. Nel frattempo registrava dei video a luci rosse. L’obiettivo era quello di ottenere dai nuovi amici virtuali degli incontri hard reali e cioé delle prestazioni sessuali. E chi si rifiutava? Riceveva minacce e ricatti. A tirare le fila delle indagini è stata la Polizia postale di Biella (foto) al termine di un’inchiesta denominata “Fake” (falso).

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