lutto

Addio "Biondino", morto il partigiano biellese Elio Panozzo

E' stato sindaco di Cossato, aveva 94 anni

Addio "Biondino", morto il partigiano biellese Elio Panozzo
Pubblicato:
Aggiornato:

Lutto in tutto il Biellese per la morte avvenuta oggi, 15 novembre, all'ospedale di Biella, di Elio Panozzo, partigiano e presidente onorario dell'Anpi biellese. Aveva 94 anni. Panozzo era positivo al Covid.

Quella di Panozzo è stata la vita di un rivoluzionario di professione: prima l’impegno, nella Resistenza, poi il sindacato e il Partito, come responsabile enti locali, infine l’esperienza di sindaco a Cossato, e nel Volontariato a fianco di Lino Lava. "Biondino" era stato il suo nome da battaglia di quando era partigiano.

Chi era

Panozzo è stato operaio tessile fino al 1955, sindacalista tessile della Cgil di Biella e Valsesia fino al 1975. Nel luglio del 1944 partecipa alla lotta di liberazione, come partigiano nella XII divisione “Garibaldi”, 109 brigata, distaccamento “Cangemi”. Eletto consigliere comunale nel 1975 a Cossato, vi ricopre dal settembre 1978 al settembre 1989 la carica di sindaco. Impegnato nel volontariato dal 1990 e dal gennaio 2003 è stato responsabile dell’Anpi di Cossato-Vallestrona; ha ricoperto l’incarico di revisore dei conti nel sindacato dei pensionati Spi-Cgil e nelle cooperative sociali “La betulla” e “La coccinella” di Vigliano Biellese. Nel 2019 è stato presentato il libro "Ce la metterò tutta", che contiene una lunga conversazione con Elio Panozzo, raccolta da Silvia Delzoppo, insegnante e appassionata di storia e di letteratura.

Seguiranno aggiornamenti

Seguici sui nostri canali