Addio a Giacomo Maiola

(4 gen) Venerdì 31 dicembre è mancato Giacomo Maiola, presidente della casa di riposo di Mosso. L’uomo è mancato improvvisamente nel luogo al quale ha dedicato, con impegno, competenza e professionalità, venticinque anni della sua vita. Persona socialmente impegnata, credeva in ciò che faceva e nel significato dell’ agire per gli altri. Uomo dalla condotta irreprensibile e trasparente, sapeva espletare le funzioni di sua competenza, ponendosi sempre in un ottica di confronto, dialogo e condivisione. Venerdì 31 dicembre è mancato Giacomo Maiola, presidente della casa di riposo di Mosso. L’uomo è mancato improvvisamente nel luogo al quale ha dedicato, con impegno, competenza e professionalità, venticinque anni della sua vita. Persona socialmente impegnata, credeva in ciò che faceva e nel significato dell’ agire per gli altri. Uomo dalla condotta irreprensibile e trasparente, sapeva espletare le funzioni di sua competenza, ponendosi sempre in un ottica di confronto, dialogo e condivisione. Intuizioni. Maiola ha avuto la lungimiranza - fin dal suo primo mandato, anno 1985 - di volere e ottenere, adoperandosi in tutti i modi , il convenzionamento della casa di riposo con l’azienda sanitaria: a tal fine ha sostenuto, promosso e realizzato anche la completa ristrutturazione della casa con un ampliamento dello stabile finalizzato proprio al riconoscimento definitivo di Residenza Sanitaria Assistenziale. Amministratore attento, di animo integerrimo, non ha mai voluto esporsi ai riflettori mediatici. Ha saputo credere nel valore e nella forza del volontariato, effettuando i primi servizi a domicilio alle famiglie del Comune di Mosso e dei Comuni limitrofi.

4 gennaio 2011