A Cossato più controlli contro furti e malavita

A Cossato più controlli contro furti e malavita
Pubblicato:
Aggiornato:

COSSATO - Con una interrogazione, il capogruppo di “Cossato futura” Mariano Zinno ha fatto presente al sindaco ed alla giunta i continui furti, avvenuti in città, in queste ultime settimane, nelle case dei cittadini, anche con l’utilizzo di spray, più altri che hanno interessato dei negozi. «Ci sono state persone addormentate nelle loro case con degli spray e vetrine di negozi divelte, con grossi danni e molto spavento non solo per chi è stato coinvolto, ma anche per l’opinione pubblica in genere – ha affermato -. Essendo il sindaco la massima autorità nel campo della sicurezza, vorrei chiedere notizie perché possa rassicurare, se possibile, i nostri concittadini».

Il sindaco ha così risposto: «Noi non facciamo tavoli di lavoro, come fanno altri. Non abbiamo potuto, in questi ultimi anni, fare molto al riguardo a causa dei continui e gravosi tagli del governo centrale. Già Tremonti, a suo tempo, ci impedì di poter costruire la nuova caserma dei carabinieri ed i governi successivi hanno poi fatto anche di peggio. Proprio di recente, ho chiesto maggiori pattuglie di radiomobile sul nostro territorio in quanto sta aumentando la malavita. Spero, infine, che anche la Polizia faccia più passaggi a Cossato: ne ho parlato con il Questore e confido in lui. Dobbiamo, ad ogni costo, rassicurare e proteggere i cittadini».

Manca, spesso, l’illuminazione pubblica lungo la centrale via Mazzini. Lo ha fatto presente, in consiglio comunale, il capogruppo Pd Roberto Galtarossa. «La scorsa settimana, è successo per due giorni consecutivi – ha, infatti, commentato – e non è la prima volta che accade. E’ anche un  problema di sicurezza». «Ogni tanto, purtroppo, succede – ha ammesso il sindaco Claudio Corradino –. Speriamo di poter avere, presto, una gestione unica della pubblica illuminazione, in quanto, così com’è, è una cosa difficile da gestire. Vorremmo poter ricorrere al fotovoltaico, che darebbe più garanzie ed avrebbe dei costi di gestione assai più convenienti, ma ci sono dei problemi economici da risolvere».

Ci sono dei problemi di vario genere alla frazione Lorazzo. Se n’è fatto portavoce, in questi giorni, in consiglio comunale, Mariano Zinno, capogruppo di “Cossato futura”. «L’illuminazione è insufficiente -  ha fatto rilevare – ed anche il sistema fognario non regge, soprattutto in via Imer Zona. Anche il taglio dell’erba lungo i fossi lascia molto a desiderare. Inoltre, la strettoia che c’è a Lorazzo Baretto è da mettere in sicurezza con dei cartelli stradali. In quella zona, infatti, ci sono stati degli incidenti stradali che avrebbero potuto essere evitati. Mi chiedo se l’istituzione di un senso unico potrebbe essere una soluzione. Anche nell’area giochi, a fianco dell’asilo nido comunale, sarebbe da mettere in sicurezza. Più di una volta, dei bambini escono di corsa dall’area per recuperare il pallone,  rischiando di essere investiti dalle auto in transito». «La soluzione del senso unico è da studiare; – ha subito risposto il sindaco Claudio Corradino – per il resto, cercheremo di intervenire, il più presto possibile, tenendo anche conto delle disponibilità che abbiamo».

Franco Graziola

COSSATO - Con una interrogazione, il capogruppo di “Cossato futura” Mariano Zinno ha fatto presente al sindaco ed alla giunta i continui furti, avvenuti in città, in queste ultime settimane, nelle case dei cittadini, anche con l’utilizzo di spray, più altri che hanno interessato dei negozi. «Ci sono state persone addormentate nelle loro case con degli spray e vetrine di negozi divelte, con grossi danni e molto spavento non solo per chi è stato coinvolto, ma anche per l’opinione pubblica in genere – ha affermato -. Essendo il sindaco la massima autorità nel campo della sicurezza, vorrei chiedere notizie perché possa rassicurare, se possibile, i nostri concittadini».

Il sindaco ha così risposto: «Noi non facciamo tavoli di lavoro, come fanno altri. Non abbiamo potuto, in questi ultimi anni, fare molto al riguardo a causa dei continui e gravosi tagli del governo centrale. Già Tremonti, a suo tempo, ci impedì di poter costruire la nuova caserma dei carabinieri ed i governi successivi hanno poi fatto anche di peggio. Proprio di recente, ho chiesto maggiori pattuglie di radiomobile sul nostro territorio in quanto sta aumentando la malavita. Spero, infine, che anche la Polizia faccia più passaggi a Cossato: ne ho parlato con il Questore e confido in lui. Dobbiamo, ad ogni costo, rassicurare e proteggere i cittadini».

Manca, spesso, l’illuminazione pubblica lungo la centrale via Mazzini. Lo ha fatto presente, in consiglio comunale, il capogruppo Pd Roberto Galtarossa. «La scorsa settimana, è successo per due giorni consecutivi – ha, infatti, commentato – e non è la prima volta che accade. E’ anche un  problema di sicurezza». «Ogni tanto, purtroppo, succede – ha ammesso il sindaco Claudio Corradino –. Speriamo di poter avere, presto, una gestione unica della pubblica illuminazione, in quanto, così com’è, è una cosa difficile da gestire. Vorremmo poter ricorrere al fotovoltaico, che darebbe più garanzie ed avrebbe dei costi di gestione assai più convenienti, ma ci sono dei problemi economici da risolvere».

Ci sono dei problemi di vario genere alla frazione Lorazzo. Se n’è fatto portavoce, in questi giorni, in consiglio comunale, Mariano Zinno, capogruppo di “Cossato futura”. «L’illuminazione è insufficiente -  ha fatto rilevare – ed anche il sistema fognario non regge, soprattutto in via Imer Zona. Anche il taglio dell’erba lungo i fossi lascia molto a desiderare. Inoltre, la strettoia che c’è a Lorazzo Baretto è da mettere in sicurezza con dei cartelli stradali. In quella zona, infatti, ci sono stati degli incidenti stradali che avrebbero potuto essere evitati. Mi chiedo se l’istituzione di un senso unico potrebbe essere una soluzione. Anche nell’area giochi, a fianco dell’asilo nido comunale, sarebbe da mettere in sicurezza. Più di una volta, dei bambini escono di corsa dall’area per recuperare il pallone,  rischiando di essere investiti dalle auto in transito». «La soluzione del senso unico è da studiare; – ha subito risposto il sindaco Claudio Corradino – per il resto, cercheremo di intervenire, il più presto possibile, tenendo anche conto delle disponibilità che abbiamo».

Franco Graziola