A Biella chiude la biblioteca di via P. Micca
BIELLA - Sta entrando nella fase decisiva l'operazione di trasloco della Biblioteca Civica da via Pietro Micca 36 a piazza Curiel. E il primo gesto concreto sarà un distacco: da lunedì 29 febbraio infatti la sede storica chiuderà i battenti per dare la possibilità agli addetti di concentrarsi solo sul trasferimento del patrimonio. Negli ultimi mesi il lavoro dei bibliotecari aveva già dovuto coincidere con il tempo e lo spazio da dedicare alle operazioni di trasloco e l'orario di apertura al pubblico era limitato al mattino: oltre 250mila volumi debbono cambiare sede ed essere nuovamente schedati in base alla collocazione negli scaffali di piazza Curiel.
«Negli ultimi giorni» spiega la responsabile della biblioteca Patrizia Bellardone «lo spazio per noi e per gli utenti era sempre di meno, visto che buona parte degli scatoloni è già pronta».
«Ringraziamo i nostri frequentatori» aggiunge l'assessore alla cultura Teresa Barresi «per la pazienza e la comprensione che hanno avuto finora. Chiediamo un ultimo sforzo per attendere aprile, quando apriremo i battenti in piazza Curiel». Con la chiusura delle porte al pubblico, nei locali di via Pietro Micca diventeranno operativi gli uomini dell'impresa specializzata che si occuperà del trasloco, coadiuvati dallo staff della biblioteca. Sarà comunque possibile restituire i libri presi in prestito nei giorni scorsi, lasciandoli nella casella della posta a destra dell'ingresso di via Pietro Micca 36. E per urgenze legate alla ricerca si può comunque chiedere aiuto via email, scrivendo un messaggio a biblioteca@comune.biella.it.
R.E.B.
BIELLA - Sta entrando nella fase decisiva l'operazione di trasloco della Biblioteca Civica da via Pietro Micca 36 a piazza Curiel. E il primo gesto concreto sarà un distacco: da lunedì 29 febbraio infatti la sede storica chiuderà i battenti per dare la possibilità agli addetti di concentrarsi solo sul trasferimento del patrimonio. Negli ultimi mesi il lavoro dei bibliotecari aveva già dovuto coincidere con il tempo e lo spazio da dedicare alle operazioni di trasloco e l'orario di apertura al pubblico era limitato al mattino: oltre 250mila volumi debbono cambiare sede ed essere nuovamente schedati in base alla collocazione negli scaffali di piazza Curiel.
«Negli ultimi giorni» spiega la responsabile della biblioteca Patrizia Bellardone «lo spazio per noi e per gli utenti era sempre di meno, visto che buona parte degli scatoloni è già pronta».
«Ringraziamo i nostri frequentatori» aggiunge l'assessore alla cultura Teresa Barresi «per la pazienza e la comprensione che hanno avuto finora. Chiediamo un ultimo sforzo per attendere aprile, quando apriremo i battenti in piazza Curiel». Con la chiusura delle porte al pubblico, nei locali di via Pietro Micca diventeranno operativi gli uomini dell'impresa specializzata che si occuperà del trasloco, coadiuvati dallo staff della biblioteca. Sarà comunque possibile restituire i libri presi in prestito nei giorni scorsi, lasciandoli nella casella della posta a destra dell'ingresso di via Pietro Micca 36. E per urgenze legate alla ricerca si può comunque chiedere aiuto via email, scrivendo un messaggio a biblioteca@comune.biella.it.
R.E.B.