Insulti ai cacciatori: la solidarietà degli animalisti a chi ha affisso i cartelli
Cominicato di solidarietà giunge da Centopercentoanimalisti.
Insulti ai cacciatori: la solidarietà degli animalisti a chi ha affisso i cartelli. Cominicato di solidarietà giunge da Centopercentoanimalisti.
Insulti ai cacciatori
Continua a far discutere il caso che ha visto affissi alcuni cartelli contro i cacciatori nel comune di Magnano. Ora, dal Movimento Centopercentoanimalisti giunge un comunicato a difesa dell'autore del gesto.
"Il presidente dell' ATC biellese, Guido della Rovere - si legge nella nota - si è molto arrabbiato per i cartelli comparsi presso Magnano e rivolti ai cacciatori che infestano la zona. Minaccia querele, come son soliti fare i cacciatori, che non hanno ancora capito che ingiurie e offese per esser perseguiti devono essere personali, cioè rivolte a un individuo ben identificabile. Una categoria non può denunciare nessuno, ma loro millantano denunce per nascondere la propria impotenza".
Esasperati
"A parte ciò, i cartelli, scritti a mano, non firmati e che riportano frasi molto appropriate, sono probabilmente un'azione anticaccia di qualche cittadino residente, esasperato dalla prepotenza di questi uccisori di Animali che mettono in pericolo tutti. Come abbiamo suggerito, chi vive in luoghi dove imperversano i cacciatori deve cominciare a farsi sentire".
Solidarietà
"Massima solidarietà a coloro che hanno affisso quei cartelli - conclude il comunicato che raggiunge toni dai quali la redazione di Prima Biella si dissocia - i cacciatori sono uomini sanguinari che non meritano rispetto".