Anziana di 82 anni investita da un’auto

Anziana di 82 anni investita da un’auto
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GAGLIANICO - «Ero fermo in coda per un incidente quando ho visto che la ferita era mia mamma: era a terra, dolorante». E’ il drammatico racconto di Maurizio Raisi, rappresentante di Gaglianico. La madre, Licia Mattioli, 82 anni, residente in paese, se l’è vista brutta. Lunedì è stata investita da un’auto, condotta da C.S. 45 anni, anche lui di Gaglianico. A causa dell’incidente la pensionata ha riportato un brutto ematoma alla testa. Le sue condizioni vengono monitorate dai medici dell’ospedale “Degli Infermi” di Ponderano, che - ieri mattina - hanno sottoposto l’anziana ad una Tac di controllo per escludere lesioni gravi.  Salvo complicazioni Licia Mattioli dovrebbe guarire in 20 giorni.

«Mamma - racconta Raisi -  si trovava in via Giacomo Matteotti. Tornava a casa, camminando lungo il marciapiede. Ad un certo punto, a pochi passi dall’ufficio postale,  ha visto quell’auto che, uscendo da un parcheggio ha ostruito il marciapiede. Mamma ha proseguito la sua camminata sulla strada, pensando che quella macchina si fosse fermata. Il conducente, dopo aver verificato che non arrivasse nessuno, si è invece immesso in strada: non ha visto mamma e l’ha investita».  Scattato l’allarme in via Matteotti a Gaglianico sono arrivati gli agenti di Polizia Municipale e un’ambulanza del 118, oltre a una pattuglia della Guardia di finanza che ha fornito supporto ai Vigili urbani per regolare la viabilità. Intanto, lungo via Matteotti si è formata una lunga coda. Tra le auto incolonnate anche quella di Maurizio Raisi: «Non appena sono arrivato in prossimità dell’incidente ho visto mamma riversa sull’asfalto - racconta - mi sono preso uno spavento enorme».  Licia Mattioli è stata portata in ospedale a Ponderano, dove i medici si sono presi cura di lei.Oltre la paura e le ferite, anche la beffa: la donna è stata contravvenzionata per aver camminato sulla strada. Multa anche per il conducente dell’auto, nei cui confronti potrebbe scattare anche la denuncia per lesioni personali.

Shama Ciocchetti

GAGLIANICO - «Ero fermo in coda per un incidente quando ho visto che la ferita era mia mamma: era a terra, dolorante». E’ il drammatico racconto di Maurizio Raisi, rappresentante di Gaglianico. La madre, Licia Mattioli, 82 anni, residente in paese, se l’è vista brutta. Lunedì è stata investita da un’auto, condotta da C.S. 45 anni, anche lui di Gaglianico. A causa dell’incidente la pensionata ha riportato un brutto ematoma alla testa. Le sue condizioni vengono monitorate dai medici dell’ospedale “Degli Infermi” di Ponderano, che - ieri mattina - hanno sottoposto l’anziana ad una Tac di controllo per escludere lesioni gravi.  Salvo complicazioni Licia Mattioli dovrebbe guarire in 20 giorni.

«Mamma - racconta Raisi -  si trovava in via Giacomo Matteotti. Tornava a casa, camminando lungo il marciapiede. Ad un certo punto, a pochi passi dall’ufficio postale,  ha visto quell’auto che, uscendo da un parcheggio ha ostruito il marciapiede. Mamma ha proseguito la sua camminata sulla strada, pensando che quella macchina si fosse fermata. Il conducente, dopo aver verificato che non arrivasse nessuno, si è invece immesso in strada: non ha visto mamma e l’ha investita».  Scattato l’allarme in via Matteotti a Gaglianico sono arrivati gli agenti di Polizia Municipale e un’ambulanza del 118, oltre a una pattuglia della Guardia di finanza che ha fornito supporto ai Vigili urbani per regolare la viabilità. Intanto, lungo via Matteotti si è formata una lunga coda. Tra le auto incolonnate anche quella di Maurizio Raisi: «Non appena sono arrivato in prossimità dell’incidente ho visto mamma riversa sull’asfalto - racconta - mi sono preso uno spavento enorme».  Licia Mattioli è stata portata in ospedale a Ponderano, dove i medici si sono presi cura di lei.Oltre la paura e le ferite, anche la beffa: la donna è stata contravvenzionata per aver camminato sulla strada. Multa anche per il conducente dell’auto, nei cui confronti potrebbe scattare anche la denuncia per lesioni personali.

Shama Ciocchetti

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