Pacco nelle mani sbagliate, scoppia il litigio tra vicine di casa
Gli animi si calmano solo dopo l'arrivo dei Carabinieri. Colpa del corriere.
Pacco nelle mani sbagliate, scoppia il litigio tra vicine di casa.
Pacco nella mani sbagliate
Spintoni, graffi, accuse incrociate, insulti. E' scoppiato un litigio tra donne ieri in un condominio di Trivero tra vicine di casa che già in passato avevano avuto degli screzi. Tutto è cominciato quando un corriere ha consegnato un pacco a una donna che abita nel condominio che ha aperto quelle che pensava un suo regalo di Natale mentre, in realtà, si è resa conto solo in un secondo momento che non era destinato a lei bensì alla vicina con la quale in passato aveva già avuto delle discussioni.
Arrivano i Carabinieri
In effetti tra le due è iniziato un litigio che ha coinvolto anche una terza vicina e che è stato sedato solo con l'arrivo dei Carabinieri. La persona che ha aperto il pacco rischia ora una denuncia - a querela di parte - per il reato di "violazione, sottrazzione o soppressione di corrispondenza", punito con la reclusione fino a un anno.
Reato con pena fino a tre anni
Inoltre - recita l'apposito articolo del Codice penale - "se il colpevole, senza giusta causa, rivela, in tutto o in parte, il contenuto della corrispondenza, è punito, se dal fatto deriva nocumento ed il fatto medesimo non costituisce un più grave reato, con la reclusione fino a tre anni".