basket serie a2 girone verde

Edilnol Biella cede in casa all'Urania Milano

Battuta d'arresto per i rossoblù che non hanno approcciato la gara con la giusta intensità.

Edilnol Biella cede in casa all'Urania Milano
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Edilnol Pallacanestro Biella non ripete la bella prova di Verona ed esce sconfitta (74-82) dalla gara che la vedeva tornare sui legni del Biella Forum, opposta all'Urania Milano dell'ex capitano Tommaso Raspino. Abbastanza facile dare una motivazione alla vittoria degli ospiti: tutte le statistiche danno loro ragione, hanno tirato meglio da due, da tre ed ai liberi, recuperato più palloni e preso più rimbalzi, nonostante i 15 offensivi catturati dai rossoblù. Per una squadra così giovane è qualcosa che può succedere, la reazione c'è stata e con un po' di fortuna e precisione in più l'esito avrebbe anche potuto essere diverso in una di quelle partite che, nonostante la sconfitta, possono essere uno step importante per crescere. Giovedì recupero a Orzinuovi alle 20.30.

Edilnol Biella cede in casa all'Urania Milano

PRIMO QUARTO - Si parte con Laganà, Pollone, Miaschi, Hawkins e Wojciechowski da una parte, Bossi, Raivio, Montano, Piunti e Langston dall'altra. Primo possesso per l'Urania, l'Edilnol si schiera subito a zona e costringe a Milano a consumare tutti i 24 secondi, ma Montano segna proprio sulla sirena. Seguono palla persa in attacco, canestro di Raivio e schiacciata di Langston, che poi si conquista un 2 punti ed un libero che però sbaglia. In mezzo un solo canestro di Miaschi che ugualmente non trasforma il libero aggiuntivo, il conto fa 2-8. Segnano Hawkins e Langston, l'Edilnol continua a sbagliare troppo da sotto e sul canestro da lontano di Langston (4-12) è inevitabile il time-out di coach Squarcina. Si riprende con un 2+1 di Wojciechowski ma Langston continua a segnare, dentro Bertetti per Pollone e poi Lugic per Miaschi, segnano Raivio, Hawkins e Raspino (9-18) ma sono i troppi canestri sbagliati dai rossoblù a fare la differenza, che non si riduce nemmeno negli ultimi due possessi (fuori di poco la tripla di Barbante, il ferro beffa Milano sull'ultimo tiro).

SECONDO QUARTO - Bertetti e Montano si rispondono per due volte consecutive, poi Barbante ne scrive 5 di seguito e l'Edilnol torna a -4, Montano risponde con una tripla, Laganà segna in entrata ma Langston con due liberi e Benevelli riallungano per l'Urania (20-29) prima del 2+1 di Montano intervallato dal timeout del coach rossoblù. Purtroppo la fuga degli ospiti continua con Raspino e Raivio, dopo un libero di Wojciechowski, fino al 21-36. Un parziale rossoblù di 5-0, con 4 punti di Wojciechowski, riduce il massimo vantaggio ospite e con gli ultimi canestri di Benevelli, Pollone, Raivio e Miaschi si va all'intervallo lungo sul 30-40.

TERZO QUARTO - Al rientro dagli spogliatoi l'Edilnol presenta subito un volto diverso, Hawkins e Wojciechowski riducono subito, l'Urania tiene le distanze con le triple di Bossi prima e Raivio poi, ma intanto sono arrivati ed arrivano anche i canestri di Miaschi e la tripla di Hawkins per il 41-48. Dopo un libero di Raivio arriva il -6 firmato da Hawkins ma anche la clamorosa risposta di Benevelli che segna in sequenza un 3+1 ed una tripla, limitato soltanto da un canestro di Laganà. Segue ancora Raivio e sul 45-58 arriva il time-out di Squarcina che ferma la nuova fuga ospite, anche perchè si riprende con un 2+1 di Wojciechowski. Sotto i 10 punti di svantaggio però non si riesce ad andare perchè Biella viene ricacciata indietro da un'altra tripla di Benevelli, Berdini prova a rispondere ma Langston, Raspino ed una tripla sulla sirena di Montano chiudono la frazione sul 52-70, massimo vantaggio per gli ospiti.

ULTIMO QUARTO - 18 punti da rimontare sono tanti, ma l'Edilnol ci prova e con Miaschi e Berdini piazza un parziale di 5-2, l'Urania sbaglia ed ancora Miaschi va a canestro. 59-72 e l'allenatore ospite Villa chiama time-out, rimandando in campo Langston. La difesa aggressiva dei rossoblu costa due falli nella metà campo avversaria, ma frutta anche due recuperi e 5 punti di Miaschi. Dal 62-72 si passa al 62-74 con due liberi dell'Urania (uno per un fallo tecnico a Berdini), poi segnano Bertetti e Langston, sfuggito alla guardia di Barbante. Tornano in campo Pollone ed Hawkins ma si è entrati negli ultimi 5 minuti ed il tempo gioca a favore degli ospiti che rallentano, tornano a +14 con Raivio ed a +16 con Bossi. Matteo Pollone non si arrende e risponde con 4 punti, Montano segna due liberi ed il 68-82 a 2 minuti dalla fine. Time-out e sprint finale, Laganà ne mette 4 in fila, Hawkins ne aggiunge 2 ma il cronometro corre troppo in fretta e Milano può chiudere sul 74-82.

 Il tabellino

Edilnol Pallacanestro Biella-Urania Milano 74-82
 
Parziali: 9-18, 30-40, 52-70

Edilnol Pallacanestro Biella: Berdini 5, Moretti, Aimone ne, Bertetti 6, Laganà 8, Barbante 5, Miaschi 13, Vincini ne, Wojciechowski 15, Pollone 7, Hawkins 15, Lugic. All. Iacopo Squarcina.

Urania Milano: Piunti 2, Bossi 8, Valsecchi ne, Raspino 6, Langston 18, Benevelli 14, Lazzari ne, Montano 17, Pesenato, Raivio 17. All. Davide Villa.

Terna Arbitrale: Masi, Perocco, Maschietto.

Foto: Laura Malvarosa (Pallacanestro Biella)

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