Decreto ristori, gli indennizzi che riceveranno bar, ristoranti e gelaterie
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto ristori-bis per indennizzare le attività colpite dalle sospensioni e dalle chiusure in base al colore della regione per l’emergenza coronavirus.

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto ristori-bis per indennizzare le attività colpite dalle sospensioni e dalle chiusure in base al colore della regione per l’emergenza coronavirus. Intanto l’agenzia delle Entrate ha fatto già partire quasi un miliardo di bonifici a oltre 211mila attività per effetto del primo decreto ristori (Dl 137/2020). Ben 726 milioni di euro già erogati vanno a 154mila bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti. Lo scrive Il Sole 24 Ore.
A prevalere nelle erogazioni, in virtù dei codici Ateco e delle percentuali previste dal primo decreto Ristori, sono stati 154mila bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti per cui sono stati disposti bonifici per un importo di oltre 726 milioni di euro. A circa 25mila, soggetti che offrono servizi di alloggio, è stato disposto il pagamento di oltre 106 milioni di euro. Sono circa 9mila i beneficiari che operano nelle attività sportive e di intrattenimento e nel trasporto. Tra le altre attività con più erogazioni spiccano quelle artistiche (2.935), quelle di supporto alle imprese (1.482) e quelle professionali (1.206).