Sono venuto a stretto contatto con un positivo al Covid-19: cosa fare?
Ecco lo schema riepilogativo dei casi possibili aggiornato dalla Protezione Civile.
Vivere nella stessa casa di un malato di Covid-19 si deve considerare un “contatto stretto”. E quanto deve durare la quarantena degli asintomatici? Lo schema aggiornato della Protezione Civile spiega come ci si deve comportare.
Lo schema
Sono interrogativi che tutti si pongono. Ecco cosa si deve fare secondo lo schema riepilogativo della Protezione Civile.
Da ricordare è che un contatto stretto (esposizione ad alto rischio) si verifica quando: si vive nella stessa casa di un malata di Covid-19; si ha avuto un contatto fisico diretto con un malato (per esempio la stretta di mano, toccare a mani nude fazzoletti di carta usati, faccia a faccia a distanza minore di 2 metri e per almeno 15 minuti); si ha condiviso un ambiente chiuso e in assenza di dispositivi di protezione individuale oppure si è fatto un viaggio e può considerarsi contatto stretto anche il personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto.
Da ricordare anche che è possibile contrarre il virus da asintomatici; per questo, anche le persone confermate ma asintomatiche devono essere isolate, per limitare i propri contatti e interrompere la catena di trasmissione del virus.