Caso Ravetti, chiesti 8 anni di carcere per Alessandro e Marco
Il processo è stato aggiornato a martedì 6 ottobre ore 10.30 per la sentenza

Caso Ravetti, chiesti 8 anni di carcere per Alessandro e Marco. Il processo è stato aggiornato a martedì 6 ottobre ore 10.30 per la sentenza
Caso Ravetti, chiesti 8 anni di carcere
C'è attesa per la sentenza legata al caso dello scandalo al tempio crematorio di Biella. Questa mattina, durante le discussioni finali, il procuratore della Repubblica, Angela Teresa Camelio ha chiesto otto anni di carcere per entrambi i fratelli Ravetti: otto tondi tondi per Marco, il fratello più piccolo e 8 anni e tre mesi per Alessandro. La difesa, invece, ha chiesto l'assoluzione o - in subordine - che venisse applicato il minimo della pena.
I reati contestati
I reati contestati agli imputati vanno dalla violazione di sepolcro, relativa all’apertura di bare e ossari per la rimozione dello zinco, alla gestione illecita di rifiuti, fino alla dispersione e sottrazione delle ceneri (durante le indagini ne vennero recuperati oltre 300 chili).
Vengono poi contestate la truffa (per i casi delle cremazioni fatte pagare come se ci fosse zinco nelle casse – quindi di più – nonostante fosse stato rimosso) e la truffa aggravata ai danni del comune. Alessandro Ravetti è sotto processo anche per istigazione alla corruzione, per i soldi che sarebbero stati dati a un dipendente di Seab per lo smaltimento dei "rifiuti". Inoltre sono accusati di falso per i tre presunti casi di doppie cremazioni, iscritte singolarmente e in differenti orari nei registri.