La storica preside in pensione
Patrizia De Fabiani era alla guida dell’Ic da 17 anni
La storica preside in pensione.
Si tratta di Patrizia De Fabiani
Dopo 17 anni alla guida dell’istituto comprensivo Valle Mosso/Pettinengo, quest’anno per Patrizia De Fabiani la campanella non suonerà. La storica dirigente è entrata in pensione dal 1° settembre, per raggiunti limiti di età. Lei ha provato a restare: «C’era la possibilità - dice - legata ad alcuni progetti, di restare in servizio. Ho fatto domanda, ma non è stata accettata». De Fabiani non nasconde un po’ di tristezza: «Mi sarebbe piaciuto rimanere - racconta-. Avrei lavorato ancora molto volentieri, ma tutto sommato sono contenta che il timone del comprensivo sia andato alla nuova collega. E’ una bella persona, molto competente». Vive con un po’ di tristezza il fatto di dover lasciare il proprio incarico: «Razionalmente – spiega ancora De Fabiani – è giusto cogliere il passaggio per la pensione. Tuttavia i rapporti, i legami che si creano, sono importanti. Quello di Valle Mosso è un istituto vivo, con insegnanti sempre pronte a provare metodologie diverse per rispondere al meglio al bisogno di inclusione degli alunni. Si è creato un buon gruppo di lavoro, che spiace abbandonare».
Ricordi e ringraziamenti
Il distacco le è meno difficile grazie all’impegno nel sindacato: «La Cisl è una famiglia - racconta - dove ci sono spazi per fare cose, progettare al meglio come essere di supporto, fare consulenza e formazione. Poter essere utile in qualche modo fa sentire un po’ vivo». E proprio per il sindacato, in questi giorni, la ex preside è stata impegnata con le nomine, ma presto avrà più tempo per sé: «Ho sempre pensato che una volta in pensione avrei viaggiato – afferma – però non è il momento ideale per farlo. La pensione sarà occasione di fare qualche passeggiata in montagna, sentire più spesso gli amici, avere più tempo per me stessa. Prima ero sempre di corsa, ora avrò più spazio per fare le cose con calma».