Azzolina sotto tiro, Salvini ne vuole la sfiducia
Il Carroccio lavora al testo, il Pd tentenna con il capogruppo al Senato Marcucci che critica l’esponente degli alleati al governo, mentre il Movimento 5 Stelle fa quadrato intorno a lei.
Azzolina sotto tiro, Salvini ne vuole la sfiducia. Il Carroccio lavora al testo, il Pd tentenna con il capogruppo al Senato Marcucci che critica l’esponente degli alleati al governo, mentre il Movimento 5 Stelle fa quadrato intorno a lei.
Azzolina sotto tiro
Diverse le critiche che piovono sulla Ministra dell'istruzione, Lucia Azzolina. Dopo l’incontro Governo-Regioni, l’assessore regionale Elena Chiorino è sbottata: «A due settimane dall’inizio dell’anno scolastico dubbi e incertezze regnano sovrani al Ministero dell’Istruzione. Azzolina e tutto il Governo in sei mesi, oltre a roboanti annunci, non sono stati in grado di risolvere nulla, e a farne le spese, come sempre, sono studenti, docenti e famiglie». Dura considerazione anche da parte del parlamentare Andrea Delmastro, che ironizza sull’allargamento delle aule descritto da Azzolina in una intervista. E si è fatto avanti, ancora una volta contro di lei, il leader della Lega, Matteo Salvini, che annuncia una mozione di sfiducia per la Ministra. Il Carroccio lavora al testo, il Pd tentenna con il capogruppo al Senato Marcucci che critica l’esponente degli alleati al governo, mentre il Movimento 5 Stelle fa quadrato intorno alla stessa Ministra e la difende così: «Solo propaganda basata su fake news».
Mancano insegnanti? A pesare, sulle rassicurazioni di Lucia Azzolina, sono adesso i numeri. Lanciata la chiamata veloce per gli insegnanti, che si chiuderà mercoledì 2 settembre, i buchi nelle graduatorie rilevati dai sindacati parlano di 85mila assunzioni annunciate, delle quali 60mila saranno coperte però da supplenti