Troppi medici in pensione, l'Asl corre ai ripari
Quattro solo nel Cossatese nel 2020, tre sostituiti a tempo di record. Ma servono soluzioni durature

Troppi medici in pensione, l'Asl corre ai ripari.
Nuovi dottori a Cossato
I pensionamenti dei medici di famiglia, che mettono in crisi il sistema sanitario nazionale, portano conseguenze anche nel Biellese, provincia in cui, soltanto negli ultimi mesi, hanno lasciato o lasceranno il lavoro sei dottori di base tra il capoluogo e il resto del territorio. Un terremoto nell’anno in cui ha fatto la sua comparsa la pandemia di Covid-19, che ha visto proprio i medici di base in prima linea. L’Asl è corsa ai ripari, cercando di tamponare le assenze con sostituzioni immediate per evitare che i pazienti, soprattutto anziani, debbano spostarsi in un altro paese per essere seguiti. Le carenze restano un problema serio, in particolare a Cossato e dintorni: «Abbiamo già fatto richiesta di nuovi dottori per l’autunno - afferma Barbara Bragante, responsabile del distretto Asl di Cossato - ora la speranza è che accettino di venire qui».
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