IL CASO

Ponderano, è polemica sull'asilo nido comunale in affitto

Sulla scelta dell'amministrazione comunale intervengono opposizione e sindacati: "Preoccupante".

Ponderano, è polemica sull'asilo nido comunale in affitto
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Polemica sulla scelta da parte dell'amministrazione di Ponderano di dare in affitto l'uso nido comunale. Intervengono ora sindacati e opposizione.

Le posizioni

La cooperativa che si aggiudica la locazione è Progetto donna più di Biella.

Scrivono da "Ponderano Merita. Marco Romano sindaco":

"Apprendiamo che per il bando per la locazione dell’immobile ad uso asilo nido, durato una decina di giorni, si è resa aggiudicataria una cooperativa diretta dall’ex sindaco Barbero. Non condividiamo il trionfalismo della propaganda di parte che prima ancora di dare contezza del progetto formativo e delle tariffe si autocelebra e si incensa senza lesinare encomi a un altro sindaco sostenitore della campagna elettorale di Locca. Speriamo tuttavia che il servizio non più comunale possa essere di qualità e sufficientemente economico per sostenere genitorialità e famiglie. Manterremo alta la guardia e saremo pronti a recepire le indicazioni dei cittadini".

Prendono posizione anche i sindacati:

"La Segreteria provinciale della Cgildi Biella e la Cgil Funzione Pubblica esprimono profonda preoccupazione per le decisioni assunte dall’Amministrazione Comunale di Ponderano in merito al futuro dell’asilo nido comunale. Il Comune di Ponderano ha difatti deciso di chiudere il servizio e di affittare l’immobile ad un soggetto privato tramite bando.

E’ evidente che si tratta di una scelta con la quale il soggetto pubblico abdica totalmente dal suo ruolo, in quanto l’unica preoccupazione dell’Ente sarà percepire la locazione dell’immobile. Il servizio sarà infatti totalmente nelle mani di un soggetto privato che ne determinerà costi, modalità di gestione e qualità. Su questi elementi il Comune non avrà alcuna facoltà di intervento, una scelta grave".

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