Con Marzotto, la lana ora diventa “antivirale”
Partnership con Polygiene. Il nuovo trattamento sarà utilizzato anche in Guabello e F.lli Tallia di Delfino

Con Marzotto, la lana ora diventa “antivirale”.
Coinvolte alcune realtà biellesi
Marzotto Group, il primario gruppo tessile cui fanno capo anche le realtà biellesi rappresentate da Guabello, Marlane e F.lli Tallia di Delfino, ha concluso un accordo di partnership con Polygiene uno dei maggiori leader del settore biomedicale, già fornitore di trattamenti per mascherine e camici, per l’utilizzo dell’innovativo trattamento “ViralOff”. Attraverso la collaborazione tra Marzotto Group e Polygiene si è riusciti ad adattare il trattamento antivirale, “ViralOff”, per l’utilizzo su tessuti prodotti con fibre naturali, come lana, lino e cotone.
Applicazione
Il trattamento antivirale sarà utilizzato da tutte le divisioni di Marzotto Group (Marzotto Fabrics, Guabello, Fratelli Tallia di Delfino, Marlane, Estethia/G.B.Conte, Opera Piemontese, Redaelli, Tessuti di Sondrio, Lanerossi, Linificio e Canapificio Nazionale, Nuova Tessil Brenta). Ma di che cosa esattamente si tratta? Ebbene, il trattamento, sviluppato da Polygiene, per influenza A BirdFlu, Norovirus e Sars, è stato modificato e adattato al nuovo ceppo Covid-19 e permette di ridurre in brevissimo tempo oltre il 99% dei virus che potrebbero appoggiarsi sulla superficie del tessuto. Le prestazioni del prodotto sono garantite e testate ai sensi della norma Iso18184:2019. «Abbiamo già testato “ViralOff”, su alcuni tessuti, con diverse composizioni e siamo molto contenti del risultato ottenuto. Ringraziamo il team di Polygene per il supporto e la disponibilità - dichiara Giorgio Todesco, Ceo di Marzotto Wool Manufacturing -. Ora, stiamo continuando le sperimentazioni per garantire la resistenza del trattamento anche dopo molteplici lavaggi sia ad acqua che a secco».