Violenza sessuale su minorenni, arrestato a 23 anni

Violenza sessuale su minorenni, arrestato a 23 anni.

Una brutta storia di cronaca

E’ accusato d’aver violentato un numero imprecisato di ragazzine, tutte minorenni. Di essersi approfittato di loro, di averle minacciate addirittura con un coltello se avessero parlato, accampando conoscenze nelle fila della malavita a cui avrebbe affidato il compito di far loro del male. E avrebbe minacciato anche le amiche se si fossero lasciate scappare qualcosa. Con quelle intimidazioni, pesantissime per dei ragazzini, si sarebbe garantito un’impunità che lo avrebbe reso sempre più sicuro di sé, sempre più certo di poterla fare ogni volta franca, di poter scansare i problemi a piè pari.
Ora l’incubo per tante ragazzine è finito. Perché il loro (presunto) aguzzino e stupratore è stato arrestato al temine di un’indagine durata qualche mese condotta dalla Polizia di Stato, in particollare dalla Squadra mobile coordinata dal giovane dirigente, commissario Castrenze Cagliari.

Ai domiciliari

Prima in carcere e poi ai domiciliari, è finito un giovane di 23 anni di Biella, che deve rispondere di accuse pesanti come macigni: violenza sessuale su minorenni aggravata e continuata oltre al reato di minacce aggravate dall’uso di un coltello.
Il giovane (difeso dall’avvocato Alessandra Guarini) è stato arrestato nei giorni scorsi in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giovane è già stato sentito per l’interrogatorio di garanzia dal giudice delle indagini preliminari, lo stesso che ne ha disposto l’arresto per “grave pericolosità sociale”. Alla fine ha ottenuto i domiciliari.

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