Il 25 aprile di Greta, una lettera per ricordare la bisnonna partigiana

Il 25 aprile di Greta, una lettera per ricordare la bisnonna partigiana.

L'iniziativa di una bambina di Cavaglià

In occasione della Festa della Liberazione del 25 aprile, anche gli alunni della scuola primaria di Cavaglià hanno voluto ricordare questo importante anniversario, scrivendo delle lettere e delle poesie. Una in particolare ha commosso tutta la comunità cavagliese: la lettera dell’alunna Greta Scagliotti, 11 anni, che frequenta la classe 5° A dell’Istituto, dedicata alla sua bisnonna. Bruna Canta (nella foto d’epoca), la bisnonna di Greta, mancata lo scorso anno, è stata, infatti, staffetta partigiana e, dagli anni Sessanta, indimenticabile bidella proprio della Scuola Primaria di Cavaglià.
«Greta avrebbe dovuto leggere la sua lettera davanti ai suoi compagni durante la giornata del 25 aprile- spiega l’Assessore comunale Monica Bertolini- ma, purtroppo, data l’emergenza coronavirus, questo non è stato possibile, perciò, come Amministrazione, abbiamo deciso di pubblicarla sui social del Comune». «E’ una guerra diversa da quella che avete combattuto voi partigiani, ma fa ugualmente paura perché stanno morendo tante persone in tutto il mondo. Penso che oggi sia, nonostante questo brutto periodo, una data da festeggiare non solo per il passato, ma anche per il futuro. Credo che questo 25 aprile possa essere la dimostrazione reale che le guerre, per quanto dolorose e tragiche, finiscono. Grazie all’impegno e al sacrificio di tante persone si può fare in modo che finiscano, quindi sono sicura che tutto andrà bene» si legge sulla lettera dell’alunna.

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