Pendolari dello spaccio con 40 grammi di eroina

Pendolari dello spaccio con 40 grammi di eroina
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Sono accusati di spaccio di droga i tre personaggi arrestati l’altro giorno mentre stavano tornando dall’hinterland di Milano dove avevano fatto rifornimento di eroina. Quando si sono accorti che un’auto li stava seguendo a distanza, i tre hanno imboccato una stradina secondaria nella zona di strda Regione Croce a Chiavazza e uno di loro ha gettato in un campo coltivato un involucro poi recuperato dagli agenti, contenente 41 grammi di eroina. Fermati e portati in Questura, uno di loro ha subito consegnato altri due frammenti, uno di 0,9 grammi di cococaina, l’altro di 0,60 grammi ancora di eroina. Ieri pomeriggio si è tenuta nel carcere di viale dei Tigli l’udienza di convalida dell’arresto da parte del giudice Paola Rava che si è riservata di decidere per quanto riguarda l’eventuale custodia cautelare. Il piemme, Federico Carrai, ha chiesto per i tre - peraltro già noti, con precedenti specifici - la custodia cautelare in carcere. Hanno invece chietso al più i domiciliari, i difensori avvocati Pietro Barrasso, Marco Romanello e Andrea Mutti, sostituito per l’occasione dalla collega di studio, Valentina Salviati. I tre arrestati sono Salvatore Corbelletti, 39 anni, Damiano Ierardi, 38 anni, e Andrea Caggianella, 44 anni, tutti residenti a Biella. 
I tre stavano tornando dal Milanese dove avevano fatto rifornimento di eroina. La loro auto è stata intercettata a San Giacomo di Masserano dai poliziotti della Squadra mobile (da lunedì coordinati dal giovane commissario Marika Viscovo, proveniente dalla Questura di Alessandria), sezione narcotici, ed è stata pedinata fino a Chiavazza, - peraltro a poca distanza dall’abitazione di uno dei tre - dove gli investigatori hanno deciso di intervenire.
Una ragazza di 27 anni, S.B., è stata invece solo denunciata per detenzione e spaccio dopo che i poliziotti sempre della Mobile l’hanno controllato recuperando circa 13 grammi di eroina. La successiva perquisizione a casa della giovane, ha portato al ritrovamento di un “panetto” di hashish del peso di quasi 25 grammi e di un bilancino di precisione.
V.Ca.

Sono accusati di spaccio di droga i tre personaggi arrestati l’altro giorno mentre stavano tornando dall’hinterland di Milano dove avevano fatto rifornimento di eroina. Quando si sono accorti che un’auto li stava seguendo a distanza, i tre hanno imboccato una stradina secondaria nella zona di strda Regione Croce a Chiavazza e uno di loro ha gettato in un campo coltivato un involucro poi recuperato dagli agenti, contenente 41 grammi di eroina. Fermati e portati in Questura, uno di loro ha subito consegnato altri due frammenti, uno di 0,9 grammi di cococaina, l’altro di 0,60 grammi ancora di eroina. Ieri pomeriggio si è tenuta nel carcere di viale dei Tigli l’udienza di convalida dell’arresto da parte del giudice Paola Rava che si è riservata di decidere per quanto riguarda l’eventuale custodia cautelare. Il piemme, Federico Carrai, ha chiesto per i tre - peraltro già noti, con precedenti specifici - la custodia cautelare in carcere. Hanno invece chietso al più i domiciliari, i difensori avvocati Pietro Barrasso, Marco Romanello e Andrea Mutti, sostituito per l’occasione dalla collega di studio, Valentina Salviati. I tre arrestati sono Salvatore Corbelletti, 39 anni, Damiano Ierardi, 38 anni, e Andrea Caggianella, 44 anni, tutti residenti a Biella. 
I tre stavano tornando dal Milanese dove avevano fatto rifornimento di eroina. La loro auto è stata intercettata a San Giacomo di Masserano dai poliziotti della Squadra mobile (da lunedì coordinati dal giovane commissario Marika Viscovo, proveniente dalla Questura di Alessandria), sezione narcotici, ed è stata pedinata fino a Chiavazza, - peraltro a poca distanza dall’abitazione di uno dei tre - dove gli investigatori hanno deciso di intervenire.
Una ragazza di 27 anni, S.B., è stata invece solo denunciata per detenzione e spaccio dopo che i poliziotti sempre della Mobile l’hanno controllato recuperando circa 13 grammi di eroina. La successiva perquisizione a casa della giovane, ha portato al ritrovamento di un “panetto” di hashish del peso di quasi 25 grammi e di un bilancino di precisione.
V.Ca.

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