IN PRECEDENZA- Nuove restrizioni, Piemonte: “Soddisfatti solo in parte”
Il Presidente Cirio voleva di più invece: maglie larghe per le attività sportive all’aperto e nessun cenno a mercati e assembramenti nei centri commerciali.
Le nuove restrizioni del governo accolte con favore in Piemonte ma il presidente Cirio non è del tutto soddisfatto.
Il commento
“E’ un bene che il #Governo abbia compreso la necessità di varare delle misure unificate per tutto il territorio nazionale”
Il presidente Alberto Cirio commenta così le nuove restrizioni per il contenimento del coronavirus, decise ieri sera venerdì 20 marzo 2002 dal Governo.
Ma per Cirio non è sufficiente:
“L’ordinanza recepisce una parte delle nostre istanze: l’attività motoria avremmo voluto fosse limitata a ragioni di salute, non si fa cenno agli assembramenti davanti ai distributori automatici di cibi e bevande, né si parla purtroppo dei mercati e delle modalità per evitare l’assembramento negli esercizi commerciali, in special modo la domenica”.