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la proposta
Crisi Seab, per Cgil soluzione passa da Cordar
La Cgil di Biella ha proposto di costruire una società di multiservizi tra Seab e Cordar per salvare la Spa dei rifiuti in crisi.
Crisi Seab, per Cgil soluzione parte da Cordar.
Una società di multiservizi
La Cgil di Biella ha proposto di costruire una società di multiservizi tra Seab e Cordar per salvare la Spa dei rifiuti in crisi. Parlando in una conferenza stampa convocata oggi, lunedì 17 febbraio 2020, il segretario generale del sindacato, Lorenzo Boffa Sandalina, ha dichiarato che si tratterebbe di una soluzione in grado di aprire nuovi scenari positivi per la società grazie ad alcuni aspetti, primo fra tutti le garanzie del capitale sociale della partecipata, di 3 milioni di euro, che opera nel campo del servizio idrico integrato. Le ulteriori assicurazioni arriverebbero dal "tesoretto" a disposizione di Cordar, circa 45 milioni di euro, dalle professionalità presenti nella società dell'acqua sul problema degli insoluti (con ufficio preposto sull'argomento) e dalla presenza di un direttore amministrativo.
Lavoro
Resta lo spinoso tema dei 40 lavoratori delle cooperative Frassati e Orso Blu, che per la municipalizzata si occupano di diversi servizi: si va verso l'apertura della mobilità, e dicono i sindacati di futuri licenziamenti, dopo il mancato rinnovo dell'appalto già scaduto e prorogato più volte. A questo si aggiunge il decreto ingiuntivo inviato dalle coop nei confronti della società per i mancati pagamenti.
La politica
"Ora - spiega Boffa Sandalina - non si può più nascondere la polvere sotto il tappeto. Il problema Seab è conosciuto da tempo ma il silenzio della politica è assordante. Noi, con questa proposta, vogliamo passare da una crisi ad un tentativo di creare una nuova potenzialità per il territorio".
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