Uccise l'amico, delitto senza sconti di pena
Verrà applicata la nuova legge che nega pene più miti per i reati che prevedono l'ergastolo.
Uccise l'amico, delitto senza sconti di pena.
Delitto nel Canavese
Potrebbe essere applicata anche nel processo per l’omicidio di Roberto Moschini, 57 anni, da tutti conosciuto come Bobo, avvenuto la notte del 20 luglio a Vistrorio, nel Canavese, per il quale è in carcere l’infermiere di Biella, Alberto Diatto, 60 anni, la nuova legge che ha abolito il rito alternativo del giudizio abbreviato, per i delitti puniti con l’ergastolo.
Stop al rito abbreviato
La legge è stata approvata con ampia maggioranza il 12 aprile 2019 (in Senato con 168 voti a favore con Lega, Fdi, M5s e Leu, 48 contrari con il Pd e 43 astenuti con Fi e altri). Chi si ritroverà sotto accusa per un delitto che prevede la pena massima, come l’omicidio, non potrà più accedere al rito abbreviato che prevede uno sconto di pena fino a un terzo
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