Pasticcio Biellese: fa giocare squalificato e perde a tavolino match vinto sul campo
Vanificata da un errore della società (che recita il mea culpa) la strepitosa tripletta di bomber Luca Cabrini
Non è servita a nulla la giornata di gloria del 27enne centravanti biellese Luca Cabrini, autore di una tripletta che ha consentito alla Biellese di espugnare il campo della Fulgor Ronco Valdengo nel primo match ufficiale in Coppa Italia di Eccellenza. Una vittoria vanificata dall'impiego, nel corso del match di una giocatore che doveva contare un turno di squalifica rimediato lo scorso anno. Ad annunciarlo è la stessa Biellese
«La giornata di ieri è stata caratterizzata da tre fatti: una buona prestazione della squadra, che
ha creato ripetute occasioni da rete, e due gravi infortuni. Il primo è quello occorso a Claudio
Grancitelli la cui entità sembra grave. A lui i nostri più preoccupati pensieri di oggi. Il secondo
infortunio lo abbiamo realizzato noi, coinvolgendo in campo un giocatore che non aveva
scontato ancora una giornata di squalifica maturata lo scorso anno con un'altra squadra. Ciò
permetterà ai nostri avversari di ottenere la vittoria a tavolino. C'è evidentemente molto da
lavorare su un'organizzazione rifondata quasi completamente e che deve imparare a giocare
a memoria anche fuori dal campo. Purtroppo, ieri si è ripetuto un episodio di natura
regolamentare che ricorda quando, lo scorso anno, la Società sbagliò i tempi per un legittimo
reclamo».
"Nella consapevolezza che si è trattato di un episodio spiacevole - conclude la nota - il Club intende fin da subito concentrare energie e attenzioni ai prossimi imminenti impegni della stagione".
Sul campo di Valdengo le due squdre avevano dato spettacolo, con la Biellese avanti due a zero, il primo su rigore, il secondo a inizio ripresa, (un po' ballerina la difesa della squadra di Mellano). Poi si sveglia la Fulgor che pareggia i conti con le reti di Torta e Apollo. Determinante l'infortunio al ginocchio di Grancitelli, che ha costretto Mister Peritore a rivedere la difesa. Nel finale Cabrini, ancora lui, sigla il definitivo 3-2.
Nulla è perduto per la Biellese, attesa alla gara di ritorno mercoledì 11 settembre, alle 20.30 allo Stadio comunale Vittorio Pozzo di Biella.