Tassi da usura fino al 300%: condannato a 5 anni
Due condanne e due proscioglimenti. Numerosi casi sono caduti in prescrizione. Baristi e ristoratori le parti offese.
Tassi da usura fino al 300%: condannato a 5 anni.
Tassi da usura
Si è concluso con due condanne e due assoluzioni oltre a una lunga sedie di “non doversi procedere per intervenuta prescrizione”, il processo relativo a un giro di usura con tassi fino al 300 per cento ad artigiani e commercianti operanti nel campo della ristorazione, per lo più bar anche noti della provincia.
Cinque anni
Caduta l’accusa di associazione a delinquere ipotizzata dalla Procura, i giudici hanno comunque emesso sentenza di colpevolezza per il principale imputato, Genesio Giocondo, 52 anni, di Cossato, che è stato condannato a cinque anni di reclusione più 9.000 euro di multa oltre all’interdizione in perpetuo dai pubblici uffici. A due anni e mezzo di reclusione, con la condizionale, è stato condannato Stefano Piolatto, 59 anni, di Ponderano.
Prosciolti
Assolti o prosciolti per intervenuta prescrizione, gli altri due imputati, la compagna di allora di Giocondo, Sandra Femia, 42 anni, fiorentina di origine, residente a Candelo, e Andrea Gianni Luigi Vignale, 62 anni, di Chiaverano.