Calcio eccellenza, La Biellese s’impone con autorità: 0-2
BORGO VERCELLI - La Biellese parte verso un campionato di vertice: la vittoria all’inglese di ieri a Borgo Vercelli innalza i bianconeri sul secondo gradino della classifica e conferma alle avversarie che la squadra è attrezzata per andare fino in fondo. Al di là delle due reti messe a segno (Vanoli al 26' del primo tempo e Pierobon su rigore al 2' del secondo tempo), la Biellese ha impressionato per la facilità con cui ha conquistato la partita, l’ha controllata e messa al sicuro a inizio ripresa.
A fine gara il tecnico Andrea Roano non ha potuto che esternare la sua soddisfazione: «Sono contento, tutto è andato bene, a partire dall’approccio alla gara e dalla determinazione dei ragazzi nel volere sempre tenere sotto controllo la situazione. Abbiamo fatto una buona fase difensiva e siamo stati bravi nel controllo della seconda palla. Pierobon ha giocato un gara devastante, con i suoi tocchi e i suoi movimenti ha permesso ai compagni di sfruttare ogni centimetro della zona offensiva».
Giuseppe Pesce
BORGO VERCELLI - La Biellese parte verso un campionato di vertice: la vittoria all’inglese di ieri a Borgo Vercelli innalza i bianconeri sul secondo gradino della classifica e conferma alle avversarie che la squadra è attrezzata per andare fino in fondo. Al di là delle due reti messe a segno (Vanoli al 26' del primo tempo e Pierobon su rigore al 2' del secondo tempo), la Biellese ha impressionato per la facilità con cui ha conquistato la partita, l’ha controllata e messa al sicuro a inizio ripresa.
A fine gara il tecnico Andrea Roano non ha potuto che esternare la sua soddisfazione: «Sono contento, tutto è andato bene, a partire dall’approccio alla gara e dalla determinazione dei ragazzi nel volere sempre tenere sotto controllo la situazione. Abbiamo fatto una buona fase difensiva e siamo stati bravi nel controllo della seconda palla. Pierobon ha giocato un gara devastante, con i suoi tocchi e i suoi movimenti ha permesso ai compagni di sfruttare ogni centimetro della zona offensiva».
Giuseppe Pesce