L’Eurotrend di Jazz riparte da Cagliari

Il conto alla rovescia è terminato, oggi, alle 20.30, ricomincia il cammino di Pallacanestro Biella nel campionato di basket A2, girone Ovest. La nave rossoblù salperà dal porto di Cagliari, dove, con la benedizione della madrina Sassari, il basket di vertice ritornerà dopo 37 anni. Un po’ come successe a Biella nel lontano 1994, nel segno della grande Libertas. La nuova Eurotrend costruita dal gm Marco Sambugaro si presenta al via parzialmente rinnovata e con la voglia di far bene fin dove sarà possibile, girone Est permettendo. In casa rossoblù sarà un giorno speciale anche per il rientrante Lorenzo Uglietti, andato a Latina per maturare e ora pronto per raccogliere l’eredità di Niccolò De Vico, passato a Reggio Emilia in A: «All'esordio non si possono fare pronostici perchè le squadre non hanno ancora dimostrato il loro valore effettivo - analizza l’esterno torinese classe 1994 - . L'unico vantaggio in più che potremmo avere a Cagliari è che l'ansia e la tensione pre esordio rispetto ai nostri avversari l'abbiamo un po' rotta con la Supercoppa. Non è detto però, perchè da oggi ci saranno in palio due punti e non sarà comunque facile gestire la tensione. Cagliari vorrà dimostrare il suo massimo valore davanti a un pubblico nuovo e che non è abituato ad avere l'A2 davanti agli occhi. Ce la metteranno tutta e daranno il mille per mille ma lo faremo anche noi. Non vediamo l'ora di iniziare». Un'avversaria tutta nuova da studiare per Michele Carrea: «Cagliari è stata costruita con tutte le difficoltà del cominciare il mercato un po' più tardi rispetto agli altri club - spiega il tecnico 35enne -. Considerato il loro timing, quella di andare sulla qualità, soprattutto offensiva del pacchetto esterni è stata una scelta di grande buon senso. Il risultato finale è che sabato giocheremo contro una squadra che può vantare sugli esterni giocatori con caratteristiche diverse ma tutti votati al ferro, con qualità per produrre punti e produrre tiri, oltre ai Rullo, ai Turel, ai Keene, giocatori che in carriera hanno dimostrato di fare canestro. Fermare la qualità offensiva dei loro esterni, soprattutto nell'uno contro uno con o senza palla e nel tiro da tre, sarà la chiave per provare a fare risultato. È la prima uscita in campionato della stagione e vogliamo fare bene». 

Gabriele Pinna

Leggi tutto lo Speciale Basket A2 Pallacanestro Biella con l'intervista al nuovo capitano Jazz Ferguson, l'analisi di tutte le avversarie, le griglie di partenza a Est e Ovest e il poster centrale della squadra all'interno dell'Eco di Biella in edicola 

Nella foto di Alberto Tesoro Lorenzo Uglietti, che torna a vestire la maglia di Biella dopo quattro stagioni a Latina
 

Il conto alla rovescia è terminato, oggi, alle 20.30, ricomincia il cammino di Pallacanestro Biella nel campionato di basket A2, girone Ovest. La nave rossoblù salperà dal porto di Cagliari, dove, con la benedizione della madrina Sassari, il basket di vertice ritornerà dopo 37 anni. Un po’ come successe a Biella nel lontano 1994, nel segno della grande Libertas. La nuova Eurotrend costruita dal gm Marco Sambugaro si presenta al via parzialmente rinnovata e con la voglia di far bene fin dove sarà possibile, girone Est permettendo. In casa rossoblù sarà un giorno speciale anche per il rientrante Lorenzo Uglietti, andato a Latina per maturare e ora pronto per raccogliere l’eredità di Niccolò De Vico, passato a Reggio Emilia in A: «All'esordio non si possono fare pronostici perchè le squadre non hanno ancora dimostrato il loro valore effettivo - analizza l’esterno torinese classe 1994 - . L'unico vantaggio in più che potremmo avere a Cagliari è che l'ansia e la tensione pre esordio rispetto ai nostri avversari l'abbiamo un po' rotta con la Supercoppa. Non è detto però, perchè da oggi ci saranno in palio due punti e non sarà comunque facile gestire la tensione. Cagliari vorrà dimostrare il suo massimo valore davanti a un pubblico nuovo e che non è abituato ad avere l'A2 davanti agli occhi. Ce la metteranno tutta e daranno il mille per mille ma lo faremo anche noi. Non vediamo l'ora di iniziare». Un'avversaria tutta nuova da studiare per Michele Carrea: «Cagliari è stata costruita con tutte le difficoltà del cominciare il mercato un po' più tardi rispetto agli altri club - spiega il tecnico 35enne -. Considerato il loro timing, quella di andare sulla qualità, soprattutto offensiva del pacchetto esterni è stata una scelta di grande buon senso. Il risultato finale è che sabato giocheremo contro una squadra che può vantare sugli esterni giocatori con caratteristiche diverse ma tutti votati al ferro, con qualità per produrre punti e produrre tiri, oltre ai Rullo, ai Turel, ai Keene, giocatori che in carriera hanno dimostrato di fare canestro. Fermare la qualità offensiva dei loro esterni, soprattutto nell'uno contro uno con o senza palla e nel tiro da tre, sarà la chiave per provare a fare risultato. È la prima uscita in campionato della stagione e vogliamo fare bene». 

Gabriele Pinna

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Nella foto di Alberto Tesoro Lorenzo Uglietti, che torna a vestire la maglia di Biella dopo quattro stagioni a Latina